Lettera
Differenze

di Veronica Tussi

Caro direttore, Pier Giorgio Liverani su Avvenire del 3 febbraio, scrive: "Se persona non si è sin dal pricipio, non si comprende come si possa poi diventarla. Il divenire è un processo graduale: si è persona poco per volta?". Forse potrà comprendere se considera che un seme non è un albero, che un punto non è una linea, che il progetto di un palazzo non è un palazzo.

Veronica Tussi



Mercoledì, 06 febbraio 2008