Lettera
Considerazioni sul Partito Democratico

di Francesco Lena

Faccio alcune riflessioni e considerazione, sul Partito Democratico, aggiungendo alcuni suggerimenti personali.

Secondo me la parola d’ordine per il Partito Democratico, deve essere radicarsi, radicarsi, radicarsi sul territorio, con presenza fisica in ogni comune, in tutti i quartiere, in ogni borgata, in ogni luogo in cui ci siano persone da ascoltare.

I dirigenti di ogni livello del Partito Democratico, devono impegnarsi a creare circoli vicini alla gente, alle associazioni di volontariato, vicini ai posti di lavoro,ai pensionati, ai giovani, ascoltare i cittadini per capire i loro problemi, le loro aspettative, i loro bisogni, ed assieme a loro costruire, piccole e grandi proposte, per dare delle risposte per risolverli. Il partito Democratico deve essere in grado di dettare l’agenda politica del paese. Parlare un linguaggio semplice ma capace di costruire proposte concrete per migliore la società, i servizi sociali, dalla sanità, per renderla più trasparente, migliore, e il diritto alla salute sia veramente garantito a tutti i cittadini in eguali misura, come prevede la nostra costituzione. La scuola e formazione, sia sempre migliore, e il diritto allo studio siano garantito e uguali per tutti, e contribuisca da elevare la cultura dell’onestà. Trasporti migliori, sia fatta più prevenzione degli incidenti stradali, sia fatto di più per la sicurezza alle persone sul territorio, poi c’è veramente bisogno di creare una rete di servizi socio assistenziali sul territorio, per i malati, per i diversamente abili, per i bambini, per gli anziani, per tutti i cittadini più deboli.

Il Partito Democratico deve essere un partito moderno, aperto al dialogo, dinamico, aprire da subito un confronto con U.D.C., con altre forse disponibili a costruire un grande progetto, una grande forza di governo, con la prospettiva di diventare un grande partito non solo italiano, ma anche europeo.

Per quanto riguarda le feste sul territorio italiano, secondo me, ne dobbiamo organizzare il maggior numero possibile nel paese, e chiamarle con il suo nome e cognome, feste del Partito Democratico.

Il Partito Democratico deve essere un partito trasparente, onesto, la moralità deve essere una delle grandi priorità, e darsi un codice etico di autoregolamentazione, ha fatto molto bene Walter Veltroni, in campagna elettorale nelle ultime elezioni politiche 2008, di aver detto pubblicamente di non volere i voti della mafia, quello è stato un grande esempio di coraggio e di grande onestà.

Come opposizione il Partito Democratico deve avere sempre proprie proposte forti, efficaci, ed incalzare il governo, sui problemi prioritari della gente. Spingerlo a scelte per aumentare da subito i salari che sono molto bassi, aumentare le pensioni che sono troppo basse , e diventa sempre più dura per tanti arrivare a fine mese, fare di più per il controllo dei prezzi e tariffe, riduzione del carico fiscale , spingere il governo a fare molto di più, combattere l’evasione fiscale, il lavoro nero, il precariato, e per fermare le stragi sui posti di lavoro.

In conclusione un invito a tutti quelli che fanno parte del Partito democratico ai simpatizzanti, ad impegnarsi di più, a fare molto di più sul territorio del paese, con raccolta di firme su petizioni nazionali, ma anche locali, fare articoli per i giornali, prendere spazi alla radio, alla televisione per dire la nostra esporre le nostre idee, e far conoscere le nostre proposte , e coinvolgere prioritariamente i giovani, indispensabili per far crescere il partito democratico, e per farlo diventare velocemente una grande forza al governo del paese.

con un obiettivo, il Partito Democratico è di avere al centro la persona con i suoi bisogni, ed essere al servizio della persona, al servizio della gente, degli interessi generale e per il bene del paese, per contribuire a costruire una società migliore, più giusta, piena di diritti ,e di valori veri per tutti i cittadini.

Francesco Lena
Cenate Sopra Bergamo



Martedì, 22 luglio 2008