Lettera
Caccia alle streghe

di Francesca Ribeiro

Caro direttore,
leggo cose terribili, e spero che non siano vere: l’eurodeputato Vittoria Mohacsi, che in questi due giorni ha visitato i campi rom tra Roma e Napoli, parla di bambini di cui si sono perse le tracce, di razzie notturne della polizia, di gente che vive in baracche di lamiere, in mezzo ai rifiuti e ai topi, senza acqua corrente e senza luce. Alle tante vergogne italiane ora dobbiamo anche aggiungere la violazione dei fondamentali diritti umani? Spero non accada qualcosa di analogo a quanto accadeva qualche secolo fa, quando le condizioni economiche e sociali del popolo erano pessime, e la caccia alle streghe divenne un modo di sollevare la classe dominante e il clero dalle loro responsabilità. Oggi la responsabilità dei mali italiani è da attribuire a coloro che si sono alternati al governo del paese; non prendiamocela con gli immigrati.

Francesca Ribeiro



Marted́, 20 maggio 2008