Lettere
San Paolo e la Chiesa attuale

di Veronica Tussi

Gentile direttore,
così scriveva San Paolo ai Corinzi: "Considerate la vostra chiamata, o fratelli: non sono molti tra voi i sapienti secondo la carne, non molto i potenti...Ma Dio ha scelto ciò che è stoltezza del mondo per confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che è debolezza del mondo per confondere i forti, Dio ha scelto ciò che è ignobile del mondo e ciò che è disprezzato e ciò che è nulla per annientare le cose che sono" (1 Co 1, 23 - 28). Potrebbe oggi rivolgere le stesse parole a Papa Ratzinger, al cardinale Ruini, a Bagnasco e via di seguito?


Veronica Tussi



Mercoledì, 06 febbraio 2008