Attentato incendiario al centro islamico di Milano e Lombardia

Un appello per una ferma condanna di tali episodi di intolleranza


di La direzione del Centro Islamico di Milano e Lombardia


CENTRO ISLAMICO DI MILANO E LOMBARDIA
(via Cassanese n 3 20090 -Segrate- Mi)

Comunicato stampa a seguito dell’attentato incendiario

Alla mezzanotte del 6 c.m. un gruppo non meglio identificato effettuava una azione intimidatoria di chiaro stampo terroristico con lancio di bomba molotov contro una vettura parcheggiata presso l’ingresso del Centro Islamico di Milano e Lombardia. All’uscita dell’imàm, a seguito della esplosione, il gruppo lanciava una seconda bottiglia incendiaria che faceva esplodere la vettura con grave pericolo per l’incolumità del religioso, la qual cosa fa pensare a un dolo eventuale per il ferimento o uccisione dell’imàm, il quale grazie a Dio è rimasto illeso.
Questo episodio delittuoso segue l’attentato incendiario alla sede dell’Islamic Relief, e del centro religioso di via Meda alle minacce di morte al dott. Gonzaga, responsabile di I.R., alle violenze fisiche con insulti a una signora musulmana con copricapo islamico, numerose scritte minatorie sui muri nei pressi dell’Istituto Culturale Islamico in viale Jenner e del Centro Islàmico.
Quanto sopra premesso è il Centro Islamico di Milano e Lombardia, in rappresentanza della comunità islamica turbata da questi episodi di criminalità e di intolleranza, denuncia questi fatti come ricollegabili con nesso di causalità alla campagna di demonizzazione dell’Islàm e dei musulmani in atto da tempo su alcuni mezzi di informazione di massa di livello nazionale.
Chiediamo a tutte le forze democratiche la loro ferma condanna di questi episodi.


La direzione del Centro Islamico di Milano e Lombardia



Luned́, 06 agosto 2007