Riceviamo queste notizie, tratte dalla stampa locale, da Zahoor Ahmad Zargar, il responsabile del Dipartimento non arabofoni dell’Ucoii

Il vescovo Lupi: un bel gesto il benvenuto dei musulmani

Chiederà al Vaticano di considerare l’ipotesi

di far incontrare il Papa e Zargar

SAVONA

«Sicuramente è un bel gesto», con queste parole il nuovo vescovo di Savona, monsignor Vittorio Lupi, ha accolto il benvenuto e l’appello di Zahoor Ahmad Zargar, il responsabile del Dipartimento non arabofoni dell’Ucoii, ad incontrare Papa Benedetto XVI, durante la sua visita savonese «nel segno della pace e sulla strada dell’integrazione». «È indubbiamente un’iniziativa molto apprezzabile e vedrò cosa si può fare. Non sarà facile perché l’agenda del santo Padre sarà molto piena, con tempi molto limitati sia per la visita stessa che per gli incontri. Ne parlerò in Vaticano, perché penso cha valga la pena prenderla in considerazione».

E, comunque, se Zargar proseguirà su questa strada, la porta del dialogo resterà aperta: «Io entrerò in servizio a Savona solo da domani - spiega Lupi -, ma, eventualmente mi piacerebbe poter incontrare il rappresentate della comunità musulmana. Sì, sì, è un’iniziativa che merita di avere un seguito». Il vescovo, che sta concludendo il suo mandato come vicario generale della diocesi di Ventimiglia-Sanremo, non avrebbe potuto incominciare in maniera migliore il suo nuovo incarico nella città della Torretta, ospitando, a pochi mesi dalla sua ordinazione, Benedetto XVI: «Un’occasione che non mi aspettavo né meritavo. Ed anche una splendida opportunità per Savona».

Una grande emozione sarà sicuramente per Lupi che non conosce personalmente Joseph Ratzinger: «L’ho giusto incontrato quando lui era cardinale e io un semplice prete. Ora spero di avere l’occasione di conferire con lui, proprio in vista dell’evento». Prima di lasciare l’Imperiese, il vescovo avrà modo di fare un’ultima festa: oggi nella sua Ceriana, dove è nato e dove, nel 1964, ha operato come sacerdote subito dopo la sua ordinazione. Alle 16, alla Fondazione Rubini, il sindaco di Ceriana Piero Roverio gli consegnerà, infatti, la mitria pastorale donata a nome dell’intera cittadinanza. DIOCESI IL SINDACO SARA’ PRESENTE ALL’ORDINAZIONE DEL VESCOVO LUPI Il benvenuto al Papa anche dai musulmani

Chiesto un incontro, ieri vertice fra Berruti e mons. Giusto

SAVONA

Anche dai musulmani savonesi parte un messaggio di benvenuto a Papa Benedetto XVI. Se ne fa interprete Zahoor Ahmad Zargar, un indiano di 52 anni, presidente delle comunità islamiche liguri e da circa vent’anni residente a Savona, che annuncia l’invio di una lettera alla Curia per chiedere la possibilità un breve incontro con il pontefice in occasione della storica visita del prossimo 17 maggio.Ieri, intanto, a palazzo comunale l’amministratore diocesano mons. Andrea Giusto e il sindaco Federico Berruti hanno fatto il punto sul fitto taccuino (nuovo vescovo e visita del Papa) dei primi mesi del 2008. Musulmani. Zargar, originario del Kashmir e da anni commerciante in via Pia, ne aveva già parlato con monsignor Domenico Calcagno: «Ora l’annuncio della visita del Papa è ufficiale e scriverò una lettera alla Curia per esprimere la gioia della comunità musulmana e chiedere la possibilità di un breve incontro, nel segno della pace e sulla strada dell’integrazione. Un sogno che, a Savona, è già realtà», ha detto Zargar, che è anche responsabile del Dipartimento non arabofoni dell’Ucoii. In provincia la presenza islamica è molto elevata: alcune migliaia di persone, concentrate soprattutto nell’Albenganese. Zargar si batte da tempo per l’integrazione: ha appoggiato il progetto del presepe delle scuole Colombo fatto da bambini cristiani e musulmani (elogiato anche dal ministro Fioroni) e sua figlia più grande, Samina, 17 anni, ha ricevuto una menzione d’onore al Premio Kolbe con una poesi ispirata alle ultime parole di Papa Giovanni Paolo II, dedicate ai giovani. Comune e diocesi. Il sindaco Federico Berruti, il presidente del Consiglio comunale e molti amministratori savonesi, hanno annunciato la loro presenza all’ordinazione del nuovo vescovo mons.

Vittorio Lupi al mercato dei fiori di Sanremo da parte del card. Angelo Bagnasco, in programma domenica 27 gennaio (ore 16). Nel salone, assieme a un grande crecefisso delle confraternite, alto cinque metri, sarà presente anche il Gonfalone della città. Giusto e Berruti, ma solo a livello di ipotesi, in attesa del sopralluogo della commissione tecnica del Vaticano e delle decisioni del comitato presieduto dal prefetto, hanno fatto un primo giro d’orizzonte. Arrivo al Santuario probabilmente in elicottero, partenza per Savona con mezzo ancora da stabilire, un giro in città più lungo possibile in «Papamobile», prima e dopo la Messa in piazza del Popolo. Sono i punti fermi attorno a cui si dovrà stilare il programma di una visita che durerà circa tre ore. Benedetto XVI ripartirà verso Genova in elicottero, probabilmente dalla stazione marittima.

Il Comune sta predisponendo una «task-force» che dovrà anche decidere una serie di lavori per rendere più accogliente la città.