Cronaca Islam/ Attentati a moschee, Sandalo condannato - punto
Pm chiede 8 anni e 8 mesi, Gup più duro: pena a 9 anni e 9 mesi Milano, 5 nov. (Apcom) - Nove anni e nove mesi di reclusione. E la condanna per Roberto Sandalo, ritenuto responsabile di una decina di attentati a moschee e sedi islamiche tra Milano e provincia. La sentenza è stata emessa dal gup milanese Marco Maria Alma che è stato più duro del pm il quale aveva sollecitato una pena di 8 anni e 8 mesi. Il rappresentante dellaccusa aveva chiesto che fossero riconosciute le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti. Il giudice ha deciso diversamente dando ragione ai legali di parte civile delle associazioni islamiche che avevano escluso la concessione del beneficio.
E bastato un processo con il rito abbreviato durato un giorno per stabilire che Roberto Sandalo, trentanni fa tra gli esponenti dellorganizzazione Prima Linea, lotta armata di sinistra, era approdato a una sorta di sponda opposta per combattere unaltra "guerra". E i motivi della sua scelta Sandalo, con il cognome cambiato in Severini dopo la collaborazione con la giustizia che servì a smantellare PL, li ha illustrati prendendo la parola davanti al giudice. Lex piellino ha spiegato la creazione del "Fronte Cristiano Combattente" con un contesto in cui "bisogna temere linvasione degli islamici in Italia, il pericolo è costantemente sottovalutato in una situazione in cui si indaga un patriota come Pollari".
Sandalo, per difendere le sue nuove scelte violente, ha fatto riferimento a Nicolò Pollari, lex direttore del Sismi attualmente sotto processo per il sequestro di Abu Omar insieme a 26 agenti della Cia. E ha raccontato anche di aver contratto un virus in carcere perchè a suo dire i detenuti di fede islamica gli avrebbero messo sterco di topo nel vitto. Lex terrorista di PL, inoltre, ha affermato che la Digos lo aveva da tempo identificato ma decideva di arrestarlo solo in aprile tre giorni prima delle elezioni "al fine di creare tensione".
Sandalo, vestito con un giubbotto smanicato con impressi simboli di Israele, un foulard tricolore, lasciava il palazzo di giustizia tornando a San Vittore, senza aspettare la lettura della sentenza. "Nessuna benevolenza è possibile per un soggetto che delinque da 30 anni, alternando crimini, pentimenti e benefici di legge - dice lavvocato Sandro Clementi che patrocina Islamic Relief - Sandalo ha rivendicato in pratica la dignità delle sue azioni, in modo sconclusionato e delirante ma non per questo meno grave". Paolo Gonzaga, altro legale di parte civile, ricorda che Islamic Relief bersaglio degli attentati "non è altro che unassociazione impegnata a fare da ponte tra culture diverse e che per questo ha ricevuto riconoscimenti a livello internazionale".
Sandalo è stato riconosciuto responsabile di porto, detenzione di sostanze esplosive, incendio doloso con le aggravanti di agire a fini di discriminazione religiosa e odio razziale. Il coimputato Maurizio Peruzzi, "il chimico", ha patteggiato la pena di 4 anni di reclusione. Manuel Sarno, difensore dellex di Prima Linea, aveva chiesto al giudice di condannare il suo assistito al minimo della pena escludendo le aggravanti. Adesso la difesa ricorrerà in Appello puntando su una riduzione della condanna e sulla speranza di ottenere gli arresti domiciliari, ma considerando la pena decisa dal giudice e la recidiva, la strada appare decisamente in salita. Sulle richieste di risarcimento dei danni morali e patrimoniali il gup ha demandato tutto a un processo in sede civile.
http://notizie.alice.it/notizie/cronaca/2008/11_novembre/05/islam_attentati_a_moschee_sandalo_condannato_-_punto,16729888.html
Attentati alle moschee, nove anni a Sandalo Una pena più severa di quella richiesta dallaccusa per lex terrorista di Prima linea di Davide Carlucci Nove anni e nove mesi. Una pena più severa di quella richiesta dallaccusa: è la condanna per Roberto Sandalo, lex terrorista di Prima linea autore di una serie di attentati contro moschee e centri culturali islamici. Sandalo era stato arrestato ad aprile dopo le indagini del pubblico ministero Maurizio Romanelli, che durante ludienza per il giudizio in abbreviato ha chiesto otto anni e otto mesi, contestandogli anche laggravante dellodio razziale ai reati di danneggiamento, porto e detenzione di esplosivi, incendio colposo.
Nei suoi confronti è stata riconosciuta la recidiva per i reati già commessi in passato (fra i quali alcune rapine nellAstigiano). Ha patteggiato quattro anni, invece, il suo complice, Maurizio Peruzzi, un perito chimico accusato di avergli fornito il materiale per gli attentati. Durante ludienza Sandalo ha adombrato la tesi del complotto contro di lui: "Mi hanno arrestato a tre giorni dalle elezioni nonostante la polizia mi avesse identificato già da tempo". Ha denunciato di avere subito anche tre infezioni a San Vittore, dove è detenuto, a causa delle persone di fede musulmana che gli "avvelenerebbero" il cibo. E ha accusato associazioni come Islamic Relief - che si è costituita parte civile insieme con la Coreis, la comunità religiosa islamica e al centro islamico di Segrate - di essere emanazione in Italia del fondamentalismo arabo. (05 novembre 2008)
http://milano.repubblica.it/dettaglio/Attentati-alle-moschee-9-anni-e-9-mesi-a-Sandalo/1540642?ref=rephp
Giovedì, 06 novembre 2008
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