Riceviamo da Salmi Youssef , del Partito Democratico, Consigliere comunale a Novellara (Re) per contatti Youssef.salmi@libero.it, questo suo intervento tenuto a Reggio Emilia in occasione della presentazione della Carta dei Valori della cittadinanza e dell’integrazione. Alla presentazione hanno partecipato l’Onorevole Marcella Lucidi, sottesegretario al Ministero dell’interno, oltre ai Nuovi cittadini e i cittadini Reggiani. Salmi Youssef è stato tra coloro che hanno collaborato con il comitato scientifico per la carta dei valori. Salmi Youssef ha come motto personale:" la pace è un seme che c’è dentro ognuno di noi basta saperlo coltivare..."

Cari amici e amiche, mi sento particolarmente emozionato e felice di essere qui per partecipare alla presentazione della Carta dei Valori della Cittadinanza e dell’integrazione, che segnerà la storia dell’Italia in un momento difficile dove certi valori stanno smarrendo tra mortadella, bottiglie di spumante e insulti, ecc…
Oggi stiamo presentando una carta frutto di un lavoro intenso del comitato scientifico, un Documento che non sostituisce la Costituzione Italiana che rimarrà sempre sovrana perché, rappresenta una delle Costituzioni più importanti e più complete dell’universo, ma cerca di spiegare al meglio certi articoli della Costituzione italiana semplificando e spiegando alcuni passaggi evidenziando l’importanza del rispetto della laicità dello stato mettendo alla pari sia i Doveri che i Diritti, oltre a sottolineare la necessità del rispetto del prossimo, il divieto di certe usanze o riti non consentiti dalle leggi Italiane, ricordando il diritto all’assistenza sanitaria, alla libertà di culto, al diritto del lavoro e la tutela dei lavoratori, il diritto all’istruzione come antidoto all’esclusione sociale, la tutela dei diritti dei bambini e delle donne, la parità fra uomini e donne e il rispetto della dignità umana.

Questa carta dei valori rappresenta a mio parere un’importante lezione di educazione civica, e proprio per questo motivo che propongo come feci già al Viminale di far si che sia consegnata ad ogni cittadino straniero al momento della richiesta della residenza nel nostro paese, dando così un ruolo importante all’ente pubblico, per la sua divulgazione.

La carta dei valori deve avere una grande importanza nel garantire pari opportunità stessi doveri e stessi diritti, ma deve avere soprattutto la capacità di aiutare a valorizzare il momento storico che stiamo passando cercando di aprirsi su un nuovo orizzonte che oggi vede la presenza di tante realtà che, con la loro valorizzazione potremmo trarre benefici.

Il futuro che ci sta aspettando è fruttuoso e prosperoso. Leggo in alcuni passaggi della carta dei valori una grande sensibilità e attenzione per il suo compimento, noi però, abbiamo il dovere di accompagnare questo importante documento con una reale e attenta riflessione su quello che è la nostra realtà oggi. Cari amici, è giunto il momento di mettersi davanti allo specchio e iniziare una seria e attenta analisi del percorso intrapreso fino ad oggi.

La nuova storia che si sta scrivendo oggi sarà quella che si racconterà fra qualche anno e l’Italia ne sarà la grande testimone, per il semplice motivo che si è cercato attraverso questa carta dei valori (seconda in europea dopo la Francia) a differenza di altri, di garantire i diritti mettendoli a pari passo con i doveri, vali a dire addio Buonismo e Vittimismo, coloro che sono impegnati nella società Italiana nel mondo dell’interazione sanno benissimo che l’antidoto all’emarginazione e all’esclusione è il protagonismo e la responsabilizzazione dei nuovi cittadini. Noi vogliamo vivere il cambiamento gestendolo e non lo vogliamo subire, per questo motivo crediamo che non bisogna avere paura, quando si vuol parlare di immigrazione, è finita l’era degli sgomenti, siamo in una nuova fase, ciò che chiamavamo fenomeno non lo è più oggi è diventato una realtà già alla sua seconda generazione, non abbiamo più scusanti ne da una parte ne dall’altra, dobbiamo agire.

Il momento che stiamo passando non ci aiuta di certo ma, dobbiamo ricordare tutti come i vostri nonni e genitori ci hanno portato al benessere di oggi facendo grandi sacrifici, noi oggi stiamo facendo la stessa cosa assieme ai nostri nuovi cittadini per costruire e fare crescere l’Europa del domani, vale a dire che è finita l’era di chiedere ma è giunto il momento di dare per almeno coloro che sono in questo paese da anni.

Salmi Youssef