Musulmani più numerosi dei cattolici

Ecco una notizia, già nota da tempo agli addetti ai lavori, che potrebbe spiegare l’attuale strategia di proselitismo e contronto molto aspro nei confronti dell’islam da parte della chiesa cattolica. Leggi discorso di Ratisbona o il recente battesimo in mondovisione di Magdi Allam. Se così fosse si tratterebbe di una strategia molto miope.


http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200803291818-cro-rom1123-art.html

RELIGIONI: MUSULMANI SORPASSANO CATTOLICI, NON I CRISTIANI
(AGI) - CdV, 29 mar. - Il sorpasso c’e’ stato: i musulmani sono di piu’ dei cattolici. Per la prima volta nella storia i musulmani sono, per numero, davanti. Attualmente mentre i cattolici sono al 17,4% della popolazione, i musulmani sono al 19,2%. Se pero’ il confronto lo si fa considerando tutti i cristiani - dunque mettendo insieme cattolici, ortodossi, anglicani, protestanti - allora si arriva al 33% della popolazione mondiale. Dati riferiti al 2006, frutto di rilevazioni effettuate nei Paesi interessati e consegnate alle Nazioni Unite e quindi "girate" al Vaticano, che quei dati li inserisce nell’Annuario Pontificio, una sorta di "libro rosso" della Chiesa di Pietro. Un dato del quale quindi si puo’ essere certi relativamente perche’ - come spiega in un’intervista all’Osservatore Romano monsignor Vittorio Formenti, che della redazione dell’Annuario si occupa dal 1996 insieme ad una minuta pattuglia di collaboratori - "noi possiamo solo garantire per le nostre indagini statistiche, perche’ sono fondate su un metodo scientifico. I dati provenienti dal mondo islamico si basano su stime che tengono conto soprattutto della crescita delle popolazioni musulmane. E’ anche vero pero’ che mentre le famiglie islamiche continuano a procreare molti figli, quelle cristiane invece tendono ad averne sempre di meno". Il grande serbatoio dei cattolici resta l’America Latina. Come continente "l’America e’ quello che da’ piu’ cattolici, il 49,8%". (AGI)




http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_43812297.html

Vaticano conferma sorpasso musulmani
CITTA’ DEL VATICANO - Anche il Vaticano conferma che i musulmani hanno superato i cattolici nel mondo. Il prossimo annuario pontificio, un librone rosso di oltre 2 mila 500 pagine edito ogni anno dalla Santa Sede, registra, per la prima volta, una tendenza già anticipata da numerosi istituti di ricerca indipendenti: nel 2006 - secondo i dati in possesso degli uomini della Curia romana - i cattolici rappresentavano il 17,4 per cento della popolazione mondiale e i musulmani il 19,2 per cento. L’annuario pontificio, nella sua edizione del 2008, non è ancora uscito in libreria, ma l’Osservatore Romano ne rivela le novità più importanti, intervistando mons. Vittorio Formenti che, dal 1996, cura il "libro rosso" della Chiesa. "Diciamo - spiega Formenti - che nel rapporto tra aumento popolazione e aumento cattolici siamo stabili. Però, per la prima volta nella storia, non siamo più ai vertici: i musulmani ci hanno superato. Si tratta chiaramente del risultato di rilevazioni effettuate nei Paesi interessati e consegnate alle Nazioni Unite. A noi vengono successivamente trasmesse". "Noi - avverte - possiamo solo garantire per le nostre indagini statistiche, perchésono fondate su un metodo scientifico. I dati provenienti dal mondo islamico si basano su stime che tengono conto soprattutto della crescita delle popolazioni musulmane". "E’ anche vero però - ammette - che mentre le famiglie islamiche, come è noto, continuano a procreare molti figli, quelle cristiane invece tendono ad averne sempre di meno. Attualmente, mentre i cattolici sono rimasti fermi al 17,4% della popolazione, i musulmani sono al 19,2%. Le statistiche si riferiscono al 2006. Se però il confronto lo facciamo considerando tutti i cristiani, cattolici, ortodossi, anglicani, protestanti, allora arriviamo al 33% della popolazione mondiale". Il grande serbatoio del cattolicesimo mondiale rimane l’America Latina, dove i fedeli alla Chiesa di Roma sono il 49,8 per cento. Il curatore dell’Annuario rende noto anche che, per la prima volta dal 2000, le vocazioni sacerdoti sono in crescita, mentre la flessione nei numeri delle religiose si accentua sempre di più. Mons.Formenti annuncia infine che , dal 2009, l’annuario pontificio potrebbe essere messo on line, oltre che distribuito nella sua versione cartacea. Di sorpasso musulmano aveva già parlato lo scorso anno il "World Christian Database", sulla scorta di cifre relative al 2005: in quell’anno i credenti di fede islamica erano un miliardo 322 milioni a fronte di un miliardo 115 milioni di cattolici. Anche scomponendo il dato della popolazione musulmana, tra sunniti e sciiti, i rapporti di forza non cambiavano: la comunità sunnita, largamente maggioritaria nel mondo islamico, poteva contare su un miliardo 152 milioni di credenti (37 milioni più dei cattolici), mentre la minoranza sciita era di circa 170 milioni di devoti.



Domenica, 30 marzo 2008