Cattolici e musulmani a Napoli: Dichiarazione comune su perdono e pace.

 

 

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In occasione del digiuno proclamato dal Papa, in concomitanza con la conclusione del Ramadan ed in preparazione del Natale, la Chiesa cattolica di Napoli, rappresentata da padre Paolo Gamberini, delegato diocesano per l'ecumenismo ed il dialogo, e la Moschea di piazza Mercato, dal responsabile Hamza Massimiliano Boccolini, hanno sottoscritto una dichiarazione comune di impegno a pregare per la pace e la costruzione del dialogo interreligioso. Il messaggio è stato diffuso dopo la visita di padre Gamberini alla moschea di piazza Mercato per la preghiera del venerdì. "I cristiani e i musulmani - si legge nella nota - proclamano insieme che la religione non deve mai diventare motivo di conflitto, odio, violenza. Gli eventi recenti del terrorismo e della guerra ci hanno fatto capire che il dialogo tra le religioni non costituisce solamente uno dei beni di questo mondo, ma quello sommo. L'impegno per il dialogo interreligioso e per la pace tra gli uomini non può dimenticare, tuttavia, che la vittoria contro il terrorismo e la fine della guerra saranno possibili solo se si comprenderanno e si risolveranno le sue cause".
"Le nostre comunità religiose e le istituzioni sociali di Napoli - continua la dichiarazione comune - devono impegnarsi a curare la formazione delle nuove generazioni al pluralismo, dal punto di vista etnico, culturale e religioso: attraverso un'appropriata educazione per promuovere la comprensione, la cooperazione ed il rispetto reciproco; la diffusione di un'informazione obiettiva sulle religioni; il rispetto delle religioni da parte dei mezzi di comunicazione sociale affinché ciascuno possa riconoscersi nell'immagine che essi rinviano. In tal modo la religione non potrà più essere abusata per promuovere o giustificare l'odio e la violenza".
Infine, una richiesta di perdono a Dio e gli uni agli altri: "Così le nostre comunità - termina la nota - saranno rafforzate nella speranza della pace".

"Il Dialogo - Periodico di Monteforte Irpino" - Direttore Responsabile: Giovanni Sarubbi

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