Quest impegno e fondamentale per la nostra comunita poiche e un costume che non ha nulla a che fare con la fede salam amina
da www.islam-onlline it
Con la partecipazione di Tariq Ramadan, di Lilli Gruber , parlamentare europeo, ed esponenti della comunità islamica provenienti da molti Paesi dEuropa
Mercoledì 14 maggio a Rotterdam è stata presentata una campagna a respiro europeo per la lotta contro i matrimoni imposti e combinati lanciata dallo SPIOR (organizzazione che raduna gran parte delle comunità musulmane di Rotterdam) e lamministrazione cittadina, in collaborazione con Tariq Ramadan (professore ospite presso l Erasmus University di Rotterdam e presidente del think tank European Muslim Network). "Questo fenomeno - recita la presentazione - può sembrare appartenere al passato, ma in realtà è presente anche nelle società europee di oggi, in seno a diverse comunità etnico-religiose, tra cui quelle islamiche”. Obiettivo della campagna la prevenzione dei matrimoni imposti attraverso unoperazione di sensibilizzazione ed educazione sul problema, che comprende prima di tutto lesprimere chiaramente lestraneità della religione islamica riguardo a queste pratiche. Il matrimonio, secondo la concezione islamica, infatti, è valido solo quando esso sia basato sul libero consenso sia della donna che delluomo. Tale campagna affonda le sue radici in un progetto che è iniziato nel 2004, in risposta al problema dellabbandono della casa familiare da parte di molte ragazze per paura di essere costrette a matrimoni non desiderati. I risultati delloperazione, svoltasi attraverso numerosi incontri con le famiglie e la partecipazione di sapienti musulmani sono stati poi pubblicati in un libro recante lo stesso titolo: "Mano nella mano contro i matrimoni imposti" (2007), contenente anche informazioni generali sul background culturale di tali matrimoni e il rapporto tra matrimonio e nozione di "onore". Questa pubblicazione, oggi tradotta in diverse lingue europee, nonché in turco ed arabo, è stata consegnata in questa giornata a diversi rappresentanti di associazioni musulmane e civili dei Paesi interessati, affinché ne curino la conoscenza e la diffusione. Per lItalia presenti Hamza Piccardo del EMN, e Patrizia Khadija Dal Monte, del consiglio consultivo Ucoii. Ricordiamo inoltre la presenza di Lilli Gruber, per il parlamento europeo, sempre vicina alle tematiche che toccano i temi dei diritti umani e del mondo islamico. Partecipata e attenta la discussione che ha seguito gli interventi dei relatori, serena e solidale laria che si respirava.
La campagna proseguirà con altri incontri in diverse città europee:
16 May 2008 – Bruxells 16 maggio 2008 - Bruxelles
21 May 2008 – Berlino 21 maggio 2008 - Berlino
22 May 2008 – Madrid 22 maggio 2008 - Madrid
23 May 2008 – Parigi 23 Maggio 2008 - Parigi
03 giugno 2008 - Londra
Purtroppo la contingenza delle elezioni politiche nazionali e amministrative a Roma non ha permesso che levento previsto nel nostro Paese potesse essere realizzato.
Per ulteriori informazioni, si prega di contattare Marianne Vorthoren a SPIOR:
31 (0)10 – 466 69 89 +31 (0) 10 - 466 69 89
or m.vorthoren@spior.nl o m.vorthoren @ spior.nl
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Domenica, 24 agosto 2008
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