COSTRUIRE SPERANZA E CONVIVIALITÀ

Editoriale del 15/09/2007


di Direzione EMI ed EMIVIDEO

Cari amici,
Il 12 settembre è iniziato per i musulmani il Ramadam dell’anno Hijri 1428 e il 5 ottobre celebreremo la sesta Giornata ecumenica del dialogo cristianoislamico. In "Comunicati" del nostro Ufficio Stampa Online riportiamo il Comunicato stampa che il comitato organizzatore della Giornata ecumenica ha inviato alle musulmane e ai musulmani d’Italia. Qui citiamo due brani: una considerazione e un augurio.
"Abbiamo bisogno di "costruire speranza e convivialità": questo l’appello che abbiamo lanciato in vista della prossima sesta giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico del 5 ottobre prossimo. E per "costruire speranza e convivialità" abbiamo bisogno di liberarci dalla paura dell’altro/a, del diverso/a da noi, di chi è portatore di una cultura, un modo di vivere, una religione diversa dalla nostra".

"Ci auguriamo che, come negli altri anni, le moschee e le chiese d’Italia possano essere luoghi aperti all’incontro fra credenti di fede diversa ed in particolare fra cristiani e musulmani, che non hanno alcun motivo per odiarsi ma che hanno anzi molti motivi per essere uniti contro chi strumentalizza le rispettive religioni per perpetuare il proprio potere oppressivo".
Vi invito a diffondere CRISTIANI E MUSULMANI IN EUROPA e a prenotare CRISTIANI E MUSULMANI NEL MONDO [ Scheda Non Ancora Disponibile ], che uscirà nella prima quindicina di ottobre in occasione della Giornata ecumenica.

Noi missionari comboniani (di questo istituto sono membro da oltre 40 anni), in questi giorni ci stiamo interrogando su un fatto storico che deve farci riflettere profondamente. Dopo la morte di Daniele Comboni in Sudan, negli anni 1890 ci fu la rivoluzione del Mahdi contro gli egiziani. Gli inglesi riconquistarono Kartum nel 1898. Quando noi missionari siamo ritornati in Sudan abbiamo trovato le tombe dei missionari e quindi anche quella di Daniele Comboni, profanate e distrutte. Per noi fu facile credere agli inglesi che affermavano che la rivoluzione mahdista con il suo fanatismo era la colpevole di questi atti vandalici. Ora si sta scoprendo che la distruzione delle tombe sarebbe stata opera degli inglesi stessi che avevano deciso di costruire sul quel terreno il circolo per gli ufficiali. Questa tesi è sostenuta dallo storico Gianpaolo Romanato. Se così fosse si sarebbe verificato ancora una volta che è facile dichiarare colpevole chi sentiamo nemico o chi è più debole.

I MIEI DIECI ANNI DI PRIGIONIA, IL CRISTO E IL MAHDI, TUTTI SAPEVANO CHE ERO STATA SUORA e LA MISSIONE DEL CUORE sono 4 preziosi libri che inseriscono il lettore nelle vicende della storia del Sudan e delle relazioni fra islam e cristianesimo in queste terre d’Africa.

In IV di copertina della AGENDA BIBLICA MISSIONARIA 2008, uscita in questi giorni, abbiamo voluto scrivere: "Solo l’amore unisce nord e sud, oriente e occidente, culture e religioni. Solo l’amore fa entrare l’eterno nel tempo e il tempo nell’eterno".

Con questo orizzonte vogliamo anche noi essere vicini a tutti i musulmani del mondo nel loro mese di Ramadam con un amore gratuito, con un amore che prende l’iniziativa e con un amore che sa chiedere perdono per il passato e aprirsi al futuro.

Non ha senso chiedere la reciprocità per iniziare: noi non amiamo perché l’altro ci ama, non ci avviciniamo perché l’altro si avvicina; non diamo perché l’altro ci dà. Non ha senso la frase che spesso si ascolta o si legge: "Ma loro non ci permettono di costruire chiese,…". Noi amiamo, ci avviciniamo e diamo perché questo è lo stile di Gesù, il maestro e signore.

Nel primo caso il motore sono i calcoli umani, nel secondo la fede e solo la fede ha il potere di muovere le montagne, di fare nuove tutte le cose.

A tutti un augurio di pace, in compagnia di un libro EMI !
Direzione EMI ed EMIVIDEO
sermis@emi.it



Mercoledì, 26 settembre 2007