Comunità dei Musulmani della Liguria
Incontro con il Cardinale Bagnasco

COMUNICATO STAMPA

Oggi presso il vescovado di Genova in piazza Matteotti, il dottor Zahoor Ahmad Zargar, Presidente della Comunità dei Musulmani della Liguria, e l’ing. Salah Hussein, responsabile della Comunità di Genova, sono stati ricevuto dal Cardinale Monsignor Angelo Bagnasco.
Il colloquio, tanto atteso dalla Comunità musulmana, è stato serenamente incentrato sull’approfondimento del dialogo cristiano-islamico, sulla migliore conoscenza reciproca e sulle problematiche inerenti la Comunità islamica genovese, in particolare quella della sistemazione della nuova moschea.
La Comunità islamica, che da sempre è impegnata nel rapporto privilegiato con la Chiesa cattolica, è fiduciosa che tale rapporto con il Cardinale continuerà proficuamente anche in futuro, per una sempre migliore integrazione dei cittadini musulmani nel tessuto sociale della città e per la continuazione di una convivenza pacifica nel reciproco rispetto.

La segreteria

Comunità dei Musulmani della Liguria O.N.L.U.S.
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Di seguito la notizia riportata dalla APCOM



RELIGIONI/ MONS.BAGNASCO RICEVE ESPONENTI COM. ISLAMICA LIGURE
Approfonditi temi dialogo interreligioso e nuova moschea

Roma, 27 gen. (Apcom) - Oggi presso il vescovado di Genova in piazza Matteotti, il dottor Zahoor Ahmad Zargar, Presidente della Comunità dei Musulmani della Liguria, e l’ing. Salah Hussein, responsabile della Comunità di Genova, sono stati ricevuto dal Cardinale e presidente della Cei, Monsignor Angelo Bagnasco.
Il colloquio, si legge in una nota della Comunità dei musulmani della Liguria, è stato "serenamente incentrato sull’approfondimento del dialogo cristiano-islamico, sulla migliore conoscenza reciproca e sulle problematiche inerenti la Comunità islamica genovese, in particolare quella della sistemazione della nuova moschea".
"La Comunità islamica, che da sempre è impegnata nel rapporto privilegiato con la Chiesa cattolica, è fiduciosa che tale rapporto con il Cardinale continuerà proficuamente anche in futuro, per una sempre migliore integrazione dei cittadini musulmani nel tessuto sociale della città e per la continuazione di una convivenza pacifica nel reciproco rispetto".



Sabato, 28 giugno 2008