"LA CATENA DEL DIALOGO"

Testo dell’appello lanciato via email sabato 5 ottobre 2002


Cari amici e care amiche,
di seguito vi proponiamo, anche su suggerimento del CIPAX Centro Interconfessionale per la Pace di Roma, di inviare a tutte le vostre mailing list l’appello che abbiamo denominato "La catena del dialogo", per stimolare la partecipazione e le iniziative per il 29 novembre prossimo. I rumori di guerra si fanno purtroppo sempre più forti e c’è bisogno di far sentire la voce dei popoli per la pace e la convivenza pacifica. Vi chiediamo così uno sforzo ulteriore di sensibilizzazione e di impegno nell’interesse della pace e del dialogo ecumenico ed interreligioso. E’ in preparazione un "Kit per il dialogo" comprendente, oltre al testo dell’appello, articoli, strumenti liturgici e quant’altro possa servire a realizzare momenti di preghiera e di incontro con le comunità islamiche. I materiali saranno disponibili (alcuni già lo sono) sul sito de Il Dialogo all’indirizzo

http://www.ildialogo.org

Confidando nel vostro fattivo impegno e pregando Dio che accolga la nostra preghiera di pace, vi saluto fraternamente
Shalom
Giovanni Sarubbi


Testo dell’appello


"LA CATENA DEL DIALOGO".
Vogliono fare del 29 novembre prossimo, una giornata di lutto e distruzione. Sarebbe quello, secondo notizie della stampa internazionale, il giorno dell’attacco all’Irak.
La data non è casuale: quel giorno è l’ultimo venerdì del Ramadan di questo 2002. Il Ramadàn è il mese sacro per i musulmani, il mese che essi dedicano al digiuno e alla preghiera. Si vuole colpire un popolo ma anche un simbolo religioso, aizzando l’odio contro una specifica religione, l’Islam e promuovendo l’idea folle dello "scontro di civiltà". I promotori dell’Appello ecumenico per la realizzazione in Italia della Giornata del Dialogo Cristiano Islamico, ti chiedono invece di fare del 29 novembre prossimo, un giorno di preghiera, di condivisione, di festa comune ma anche di scambio di esperienze al fine di rafforzare la pace e la conoscenza reciproca, fra cristiani e musulmani. E’ un modo per togliere alla guerra in corso qualsiasi alibi ideologico o religioso: cristiani e musulmani possono convivere arricchendosi reciprocamente. Lo dicono, fra l’altro, due importanti documenti delle chiese cristiane, che sono la dichiarazione Nostra Aetate, del Concilio Vaticano II°, e la Charta Oecumenica europea approvata nel 2001. Se sei contro la guerra, se sei a favore del dialogo ecumenico e interreligioso, diffondi questo appello ai tuoi amici. Organizza insieme ad essi e dovunque sia possibile per il 29 novembre prossimo iniziative comuni fra cristiani e musulmani.
Spetta a tutti fare qualcosa contro la guerra anche a te.

Per firmare l’Appello ecumenico, per adesioni o segnalazione di iniziative, ci si può rivolgere a:

redazione@ildialogo.org
Tel: 333.7043384

b.salvarani@carpi.nettuno.it
tel.329.1213885

Per l’elenco completo dei firmatari dell’Appello ecumenico, per tutti i materiali ad esso relativi e per le iniziative in corso si può visitare il sito:

http://www.ildialogo.org



Marted́, 08 ottobre 2002