La posta di fra’ Calvino
Quelli ti linciano!

Caro fra’ Calvino
Caro fra’ Calvino, se la religione cattolica si dichiara monoteista, come spiegare l’adorazione dei "santi"?
È scritto "non avrai altro Dio fuori che me". Allora forse che questa forma di idolatria sia altro strumento per l’asservimento delle masse, tenerle buone dando a ciascuno l’idolo preferito?
Grazie
Michele





Caro Michele e cari fratelli e sorelle nel Signore, pace e bene a tutti voi!


Noi conosciamo, attraverso Gesù, un dio che è esclusivamente “amore” cioè “agàpe” che significa “amore che non chiede niente in cambio”. E dunque il nostro Dio non è un dio giustiziere, vendicativo, non è un dio “terrorista” che “pretende” sacrifici. Egli non chiede per sé, “adorazione”, sacrifici, penitenze per il semplice motivo che “non gli servono”. Tu riesci a pensare un Dio “perfettissimo” che, per essere felice e soddisfatto, deve godere della mia sofferenza? Se è così è chiaro che Dio, il dio di Gesù, padre (“habbà cioè paparino) non può volere che noi, in quanto dotati della dignità e libertà di figli, possiamo prosternarci dinanzi ad altri uomini per quanto “santi” essi siano. Lo sanno bene i “sacri gerarchi” non solo della chiesa cattolica (sta tranquillo anche altrove… perché dove si gestisce potere, alligna questo sistema) ma per “opportunismo” lasciano che il popolo rimanga a guazzare con l’idolo ritenuto più efficiente. Nel napoletano ne sanno qualcosa in più per quanto riguarda reliquie miracolose! Pensi di levarne qualcuna? Quelli che “ci mangiano” (preti, loro addetti e non solo)Ti linciano!


Vostro, nel Signore Gesù,





Venerdì, 05 settembre 2008