Caro Prof. SCOPPOLA (2)
Deus claritas est

L’ordine simbolico di “mammasantissima”… e la Costituzione!!!

Due brevi e-mail a un amico


di Federico La Sala

1. DOV’E’ PIU’ LA ‘DESTRA’ E DOVE PIU’ LA ‘SINISTRA’?!

Caro Amico

è inutile che ripetiamo sempre le stesse cose - e sempre dai propri diversi punti di vista. L’analisi del berlusconismo è del tutto diversa - e qui non si tratta solo di un "ministro del malaffare", ma di una ’macchina da guerra’ volta a distruggere le nostre – di tutti e di tutte - meta-regole, quelle economiche, civili, giuridiche e costituzionali, del nostro stesso vivere!!! Possiamo pure essere d’accordo: "Di questa finta guerra  civile tra il  partito del caimano e il partito  della spesa pubblica e delle corporazioni io non so proprio che farmene,  la cosa che mi interessa  di piu, l’unica, è che in questo paese l’area  socialista liberale torni a esistere e ad avere  il suo ruolo perchè anche infine il cosiddetto " partito democratico" non sia quello voluto da Debenedetti tessera num. 1 ma sia  un partito socialista liberale, cosa che riguarda non  il domani ma i prossimi venti anni". Ma il guaio è che questa – la nostra – non è più una situazione ‘normale’: qui il terribile è già accaduto –  e il ‘golpe’ di un ‘partito’ è già stato fatto e la lotta è (quasi) già ‘persa’. Ora due Italie si contrappongono,  con  la “Italia” da una parte, e “Forza Italia” dall’altra…con tutte le sue armi ‘mediatiche’ e il suo capitale mafioso (“nuova fase del capitalismo”) a portare avanti la sua vecchia “rivoluzione passiva”. E noi  - a partire dagli intellettuali grandi e piccoli - a ragionare e ad agire come se fossimo in una situazione ‘tranquilla’, a sognare il “partito democratico”,  o il nostro ‘partito’, quello che non riguarda il domani ma i nostri prossimi ventanni!!! Proprio bello! Ma dov’è più la Costituzione, la Magistratura, e la libertà di pensiero e di parola, ecc. ecc…e la stessa ‘destra’  e la stessa ‘sinistra’, per poter continuare a ‘sognare’?! (03.04.2006).

Federico La Sala


2. L’IMMAGINAZIONE AL POTERE: CONVIVERE CON LA MAFIA!!!


Caro Amico

“io continuo a non capire”… ma almeno non ridurre il campo di riferimento, e non banalizzare!!! Vedi bene che la discussione e il problema non è affatto il “sempre e solo” berlusconismo e il suo ciclo politico, ma un insieme di nodi che vanno dall’antropologico al teologico, dal personale al politico, e dalla mafia alla chiesa cattolica. Parlo (almeno dall’89 – dalla “mente accogliente”, Antonio Pellicani Editore, Roma 1991) di una struttura profonda e di lunga durata: l’ordine simbolico-ideologico  di “mammasantisima” -  l’alleanza di mafia, forze economico- politiche anti-parlamentari  (cfr. le Camere “sgarrupate”),  e la gerarchia della chiesa cattolica). Dentro questo orizzonte, il berlusconismo è un agire politico di forze (al di là della persona che lo incarna magnificamente sulla scena)  che ha proseguito questa linea e ucciso la politica e devastato la stessa struttura della nostra società democratica  - e la Regola delle sue regole, la Costituzione…

(04.04.2006).Federico La Sala



Mercoledì, 05 aprile 2006