A GERUSALEMME MA NELLA CITTA’ DELLA PACE!, di Federico La Sala

Tenendo presente che siamo nell’anno 2003 dopo Cristo!, si può dire che tutta la la grandezza e tutta la debolezza sia del filosofo sia del cristiano-papa cattolico Karol Wojtyla è tutta inscritta nella Sua stessa nascita (in tal senso si cfr. già la chiusa della mia Lettera aperta al filosofo Karol Wojtyla. I "due corpi" del Papa-Re e la nostra sovranità, sul sito www.ildialogo.org., in "Analisi e Opinioni" della sez.: Le Questioni che scuotono le chiese - Le chiese crisatiane sono in crisi? ): è figlio di un uomo di religione cattolica e di una donna di religione ebraica. Il modo storico di questa unione, nell’Europa e nella Polonia del primo Novecento, è la fonte e la cifra della Sua linea di vita - e di apertura e chiusura al contempo allo stesso messaggio evangelico e allo stesso messaggio ebraico. Ciò l’ha portato e Gli ha permesso di andare dappertutto nel mondo e fino a Gerusalemme - fino al MURO DEL PIANTO ... ma non al LUOGO DEL DIALOGO, DEL SORRISO E DELLA RICONCILIAZIONE (chiara... e francescana). Il suo ecumenismo è rimasto zoppo (edipo) e ... non è riuscito a liberare il Suo cuore, e neanche il nostro - quello di tutti gli uomini e di tutte le donne dell’intero genere umano. Assisi 1986 è stato il Suo momento più alto, dopo - se vogliamo - la volontà di potenza cattolica (di parte che vuole essere sopra al tutto e a tutte le altre parti) Gli ha fatto perdere la lucidità ... e ha continuato a rapportarsi alla madre e a Maria come il padre, da Figlio-Padre: "Totus Tuus". Dov’è GIUSEPPE!? Elia, e così Freud, aveva e ha perfettamente ragione: "Fino a quando zoppicherete con i due piedi?"(1 RE: 18.21). La mia riflessione, fatta in occasione dell’incontro con don Franco Barbero (si cfr. Lo spirito dell’Amore e della Pace... I SUPPOSE : cfr. www.ildialogo.org., nella sez. La chiesa dal basso) indica, a mio parere, il passaggio obbligato per ...rinascere bene, dall’acqua e dallo Spirito d’ Amore.Tagliati tutti i legami a Gesù e divinizzatolo in modo unilaterale e squilibrato solo come Cristo, la Chiesa cattolico-romana e noi, tutti e tutte, abbiamo finito per dimenticare la nostra stessa umanità e la stessa Legge (ONORA IL PADRE E LA MADRE ) e, sordi e ciechi, stiamo perdendo tutto! Vogliamo santificare Wojtyla - e già da vivo?! Tutta la più profonda stima e il più sentito affetto per l’uomo e il filosofo, ma non per il Suo pontificato e le Sue ’ratzinger-iane’ certezze! Sulla proposta - tenendo presente che solo Dio è buono!, potremmo ripetere e dire con Totò: ma mi faccia il piacere! Al contrario di Wojtyla, egli sapeva - e noi con lui - del Cantico dei cantici... e della nuova importante traduzione, che Amore non è forte come la morte ma è più forte di Morte (trad. di Giovanni Garbini, professore di filologia semitica alla Università "La Sapienza" di Roma, e non delle Accademie Vaticane!). Ricordiamocelo: è una differenza fondamentale, che ci aiuta a capire meglio il messaggio ebraico, il messaggio evangelico, e a venir finalmente fuori dalla preistoria e dall’edipo .... e ad andare a Gerusalemme ... nella città del dialogo e del sorriso degli uomini e delle donne di tutta la Palestina e di tutto Israele, e di noi tutti e di noi tutte con loro.