ELUANA ENGLARO
"Quello della Cassazione è un atto di giustizia, civiltà e amore"

di Agenzia NEV del 14-11-2008

Lo dice Domenico Maselli, presidente della Federazione delle chiese evangeliche



Roma, 14 novembre 2008 (NEV-CS75) - "La decisione della Corte di cassazione sul caso Eluana Englaro va nella direzione della tutela della volontà personale di ciascuno: è un atto di giustizia e civiltà che finalmente risponde anche all’amore dei genitori per i propri figli", ha dichiarato oggi il pastore Domenico Maselli, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).

"Si rende ora ancora più necessaria una legge sul testamento biologico. Siamo colpiti - ha aggiunto Maselli - da come per 16 anni si è potuti insistere ad ignorare la volontà chiaramente espressa da Eluana, e come alcuni credenti possano affidarsi più volentieri ad una macchina che all’azione del Signore, il quale è sempre pronto ad accogliere i suoi figli. Come cristiani siamo convinti che la lunghezza della vita non debba essere decisa da noi e, soprattutto, che dobbiamo realizzare la promessa di Gesù: avere vita in abbondanza. Pensiamo forse che il Padre celeste ci offra dopo la morte una vita peggiore di quella dataci dalla macchina? Teniamo ad esprimere la nostra vicinanza e rinnoviamo le nostre preghiere per la famiglia Englaro che affronta un altro momento eccezionalmente difficile e doloroso", ha concluso Maselli.


Venerd́, 14 novembre 2008