Stampa Estera
Rassegna stampa di mercoledì 26 marzo 2008

di José F. Padova

Quasi contemporaneamente due autorevoli quotidiani tedeschi si occupano del Vaticano e di colui che del Vaticano è il Sovrano Assoluto. Che non per questo però, come la storia insegna, è immune dal prendere decisioni che sono controverse per gli uni e conseguenti per gli altri. Difficilmente contestabile è la netta volontà di "cancellare" il Concilio Vaticano II. Una grande occasione per la Chiesa cattolica viene offuscata e messa da parte, dalle Gerarchie che a Papa Ratzinger fanno capo, ma non dalla totalità del Popolo di Dio.

 Sueddeutsche Zeitung - 18.03.2008    10:33 Uhr
Sondaggio: il Papa è sempre più malvisto
Nei “numeri rossi” [in passivo]
http://www.sueddeutsche.de/kultur/artikel/239/86153/1/ (traduzione dal tedesco di José F. Padova)
Secondo un sondaggio ormai soltanto un tedesco su due è contento di papa Benedetto XVI. Sono 20 punti percentuali in meno di un anno fa. Mentre i cattolici sono proprio favorevoli.
Ormai solamente un cittadino federale su due (51 %) è contento di papa Benedetto XVI. Secondo un sondaggio eseguito per conto del settimanale amburghese Stern dieci percento dei tedeschi giudicano il lavoro del capo della Chiesa cattolica, in carica da tre anni scarsi, come “molto buono”, il 41 % gli danno il voto “buono”. Un anno fa ancora il 70% si era dichiarato contento del lavoro di Benedetto XVI (20% “molto buono”, 50% “buono”). Secondo l’attuale sondaggio sono scontenti il 16% (10% “poco buono”, 6% “cattivo”).
A stragrande maggioranza (76%) i cattolici tedeschi sono soddisfatti del lavoro di Benedetto XVI: il 20% trova che egli svolge il suo lavoro “molto bene”, il 56% pensa che lo faccia “bene”. L’otto percento giudica il suo lavoro “poco buono”, il quattro percento “Cattivo”.
Non altrettanto favore riscuote il papa fra i membri della Chiesa evangelica: soltanto ............

Ratzinger vuole convertire gli ebrei
Si è messo a fare un’altra crociata
di Philip Gessler (traduzione dal tedesco di José F. Padova)
Tages Anzeiger del 19 marzo 2008
http://www.taz.de/1/leben/alltag/artikel/1/er-ist-wieder-auf-kreuzzug/?src=TE&;cHash=a191f3093c
Il papa Benedetto XVI accetta una vecchia intercessione pasquale, che esorta gli ebrei alla conversione. Perché mai si accolla un tale disastro politico?
Il papa Benedetto XVI allunga troppo la tonaca [modo di dire = torna al tradizionale] – e adesso ci inciampa. Il Capo supremo di un miliardo e centomila cattolici, dopo aver allentato, nell’estate 2007, le severe limitazioni riguardanti l’antica messa latina, il cosiddetto rito tridentino, e in pratica averla nuovamente di fatto autorizzata, adesso con un successivo atto è andato ancora fuori strada. Associazioni e personalità ebree in tutto il mondo protestano contro una formulazione nel rito del Venerdì Santo che il papa ha imposto da poco. Il viaggio previsto del papa tedesco negli USA, dove vivono più ebrei che in Israele, è già fin d’ora fortemente compromesso. Joseph Ratzinger ha messo a punto un disastro ......

JFPadova



Mercoledì, 26 marzo 2008