LA "politica" italiana si è messa a correre. Chi ha scritto larticolo che segue, il 14 febbraio, deve constatare, come facciamo noi, che il quadro descritto è cambiato e le previsioni sono saltate. Lautore non arriva a chiederselo esplicitamente, ma a questo punto, al Silvio, chi glielo fa fare? Risposta: il demone che prima di lui ha rovinato infiniti personaggi, invecchiati ma non "insaggiti" al punto di accorgersi che era ora di lasciare il campo libero e un buon ricordo, se prima si fosse agito bene. Ah, ma che distratto! Mi sono dimenticato che il Nostro ha 35 anni ed è eterno! Lo spettro del berlusconismo Da Libération http://www.liberation.fr/rebonds/309927.FR.php?mode=PRINTERFRIENDLY Giovedì 14 febbraio 2008 Di Robert Maggiori, professore di filosofia, giornalista di Libération, Paris (traduzione dal francese di José F. Padova) Con tutta probabilità dopo le elezioni del 13 e 14 aprile il fantasma si materializzerà di nuovo sotto forma di «capo del governo italiano». Può darsi che fuori dItalia non si sapesse che Silvio Berlusconi era «immortale», come ha certificato il suo medico e come lo dimostrano allevidenza la sua faccia senza rughe e i suoi capelli neri. Così non si dubitava che potesse ritornare. Lo si immaginava tuttal più in preda alla nevrastenia, causata dallaffronto che gli aveva fatto il popolo italiano non eleggendolo, Lui, e preferendogli (con qualche migliaio di voti) un piccolo professore triste, perfino non ricco, amante di mortadella e bicicletta, il quale...... JFPadova
Lunedě, 18 febbraio 2008
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