Uneccezione italiana? Silvio Berlusconi eletto da cinque mesi alla presidenza del Consiglio italiano sfodera il suo perpetuo sorriso e il 60% di fiducia che gli accordano i sondaggi come una sfida ai suoi omologhi, la cui popolarità precipita a mano a mano che la crisi peggiora. Mentre in Spagna e Francia José Luis Rodriguez Zapatero e Nicolas Sarkozy interrompevano le loro vacanze per tenere riunioni di crisi, Silvio Berlusconi ha continuato tranquillamente le sue fino ai primi giorni di settembre. Il discorso ufficiale vuole essere rassicurante e mellifluo: Gli italiani non spendono più di quanto possiedono, ha spiegato durante un intervento televisivo il 16 settembre. LItalia e forte, le nostre banche solide. Il secondo patrimonio del Paese inviava agli azionisti questo consiglio: Che aspettino il ritorno delle loro azioni al valore nominale. La prima banca italiana, Unicredit, crolla a Milano Il prezzo di Unicredit, la prima banca italiana, è precipitato alla Borsa di Milano martedì 30 settembre, in seguito a voci di mercato che mettevano in dubbio la sua solidità finanziaria. La quotazione del primo gruppo bancario italiano, sospesa tre volte in corso di seduta, è calata del 12,69% a 2,59. in questo contesto, Silvio Berlusconi, il presidente del Consiglio italiano, ha assicurato a diversi interlocutori che lo Stato farebbe il suo lavoro in caso di fallimento di una banca italiana. Le autorità italiane si sono sforzate di essere rassicuranti. Il ministro dellEconomia, Giulio Tremonti, ha affermato che la liquidità delle banche italiane è adeguata e che le conseguenze della crisi finanziaria sugli istituti bancari e le compagnie dassicurazioni del Paese restano contenute. È vero che il sistema bancario italiano potrebbe, paradossalmente, subire meno scosse a causa dei suoi ritardi e della debole concentrazione. Altro vantaggio: a causa delle difficoltà per otenere un credito in Italia i privati, ma anche le imprese, sono meno indebitati rispetto agli altri Paesi europei. Martedì 30 settembre il ministero dellEconomia e delle Finanze, diretto da Tremonti, tuttavia è apparso meno sicuro di sé. Dopo una ventata di panico alla Borsa di Milano, Tremonti ha spiegato laconicamente che le conseguenze della crisi sui sistemi bancario e assicurativo italiani rimangono contenute e che la situazione di liquidità delle banche italiane è adeguata. Senza nemico interno Beato ottimismo? Dallinizio del suo terzo mandato, Silvio Berlusconi attinge la sua euforia nellapparente riuscita di ciò che intraprende per lui stesso come per lItalia. Ha fatto votare la sua immunità penale, aprire le discariche dimmondizia nella regione di Napoli sotto il controllo dellesercito, rafforzato la sicurezza col rischio di passare per xenofobo e imposto una soluzione italiana alla lunga crisi di Alitalia. Lunedì 29 settembre gli ultimi due sindacati di categoria che non avevano ancora firmato laccordo per il salvataggio della compagnia aerea nazionale hanno finito per arrendersi. Berlusconi è popolare in tutti gli starti della società, spiega Renato Mannheimer, presidente dellistituto di sondaggi ISPO. Ha limmagine di qualcuno che agisce mentre il suo predecessore, Romano Prodi, aveva quella di uno che passa il suo tempo a discutere. Lasciando che il suo braccio destro, Gianni Letta, conducesse la fine della trattativa, marinando lAssemblea generale dellONU, ha preso il volo, la scorsa settimana, per dare gli ultimi ritocchi alla sua forma fisica in un lussuoso centro benessere in Umbria. Dal quale è riapparso domenica per assistere alla vittoria della sua squadra di calcio, il Milan AC, sui nemici giurati dellInter. Poi, siccome una fortuna non arriva mai sola, ha festeggiato il suo 72° compleanno nella villa di trenta loclai che ha appena comperato sulle rive del Lago Maggiore. In pantaloni e T-shirt neri ha fatto gli onori della sua nuova casa e del suo champagne a qualche giornalista italiano, facendo ammirare tappeti erbosi, piscina, centro fitness e campo da tennis. Fiero di sé stesso, inguaribilmente ottimista, ha assaporato i suoi successi, felicitandosi per la scelta dei suoi ministri e per la tranquillità nella quale lo lasciano. Lo si direbbe un consiglio di amministrazione. Senza nemici interni, per il momento, Silvio Berlusconi vorrebbe anche essere senza opposizione. Ha già pronosticato che la destra italiana sarà al potere per dieci anni. E giudicato lopposizione inesistente. Accusando il presidente del Consiglio di condurre il Paese come Putin dirige la Russia, Walter Veltroni, che vuole riuscire nella scommessa di radunare un milione di manifestanti il 25 ottobre a Roma, recentemente ha alzato i toni. E Berlusconi le spalle: Otterranno leffetto contrario, ha confidato alla stampa. Ci sproneranno ad andare avanti. Testo originale: La popularité de Silvio Berlusconi résiste à lépreuve de la tourmente LE MONDE | 01.10.08 | 13h48 ROME CORRESPONDANT Philippe Ridet Article paru dans lédition du 02.10.08. Une exception italienne ? Silvio Berlusconi - élu depuis cinq mois à la présidence du Conseil italien - affiche son perpétuel sourire et les 60 % de confiance que lui accordent les sondages comme un défi à ses homologues dont la popularité dévisse à mesure que la crise empire. Alors quen Espagne et en France l interrompaient leurs vacances pour tenir des réunions de crise, M. Berlusconi a poursuivi tranquillement les siennes jusquaux premiers jours de septembre. Le discours officiel se veut rassurant et patelin : "Les Italiens ne dépensent pas plus que ce quils ont, a-t-il expliqué lors dune intervention télévisée le 16 septembre. LItalie est forte, nos banques solides." Au passage la deuxième fortune du pays envoyait ce conseil aux actionnaires : "Quils attendent le retour de leurs actions à leur valeur nominale." La premiere banque italienne, Unicredit, chute a Milan Le cours dUnicredit, la première banque italienne, sest effondré à la Bourse de Milan, mardi 30 septembre, après des rumeurs de marchés mettant en cause sa solidité financière. La cotation du premier groupe bancaire italien, suspendue trois fois au cours de la séance, a chuté de 12,69 %, à 2,59 euros. Dans ce contexte, Silvio Berlusconi, le président du conseil italien, a assuré à différents interlocuteurs que "lEtat ferait son travail" en cas de faillite dune banque italienne. Les autorités italiennes se sont efforcées dêtre rassurantes. Le ministre de léconomie, Giulio Tremonti, a affirmé que la liquidité des banques italiennes est "adéquate" et que les conséquences de la crise financière sur les établissements bancaires et les compagnies dassurance du pays "restaient contenues". Il est vrai que le système bancaire italien pourrait, paradoxalement, connaître moins de secousses en raison de ses retards et de sa faible concentration. Autre avantage : en raison des difficultés pour obtenir un crédit en Italie, les particuliers, mais aussi les entreprises, sont moins endettés que dans dautres pays européens. Mardi 30 septembre, le ministère de léconomie et des finances, Giulio Tremonti, a néanmoins paru moins assuré. Après un vent de panique à la Bourse de Milan, il a expliqué laconiquement "que les conséquences de la crise sur les systèmes bancaire et dassurances italiens restent contenues, et que la situation de liquidité des banques italiennes est adéquate". SANS ENNEMI INTÉRIEUR Optimisme béat ? Depuis le début de son troisième mandat, M. Berlusconi puise son euphorie dans lapparente réussite de ce quil entreprend - pour lui-même comme pour lItalie. Il a fait voter son immunité pénale, ouvrir des décharges dordures dans la région de Naples sous le contrôle de larmée, renforcé la sécurité aux risques de passer pour xénophobe, et imposé une solution italienne à la longue crise dAlitalia. Lundi 29 septembre, les deux derniers syndicats catégoriels qui navaient pas encore signé laccord sur le sauvetage de la compagnie nationale ont fini par rendre les armes. "Il est populaire dans toutes les couches de la société, explique Renato Mannheimer, président de linstitut de sondage ISPO. Il a limage de quelquun qui agit alors que son prédécesseur, Romano Prodi, avait celle de quelquun qui passait son temps à discuter." Laissant son bras droit, Gianni Letta, conduire la fin des tractations, "séchant" lAssemblée générale de lONU, il sest envolé, la semaine dernière, pour peaufiner sa forme dans un luxueux centre de bien-être en Ombrie. Doù il est réapparu dimanche soir pour assister à la victoire de son équipe, le Milan AC, face aux ennemis jurés de lInter. Puis, comme un bonheur narrive jamais seul, il a fêté son 72e anniversaire dans la villa de trente pièces quil vient dacheter sur les bords du lac Majeur. En costume et tee-shirt noir, il a fait les honneurs de sa nouvelle demeure et de son champagne à quelques journalistes italiens, leur faisant admirer pelouse, piscine, SPA et terrain de tennis. Fier de lui, incurablement optimiste, il a savouré ses succès, se félicitant du choix de ses ministres et de la tranquillité quils lui laissent : "On dirait un conseil dadministration." Sans ennemi intérieur pour linstant, M. Berlusconi se voudrait aussi sans opposition. Il a déjà pronostiqué déjà que la droite italienne sera au pouvoir dix ans. Et jugé que lopposition était "inexistante". Accusant le président du Conseil de conduire le pays "comme Poutine" conduit la Russie, Walter Veltroni, qui veut réussir le pari de rassembler un million de manifestants le 25 octobre à Rome, a récemment haussé le ton. Et M. Berlusconi les épaules : "Ils obtiendront leffet inverse, a-t-il confié à la presse. Ils nous stimuleront pour aller de lavant."
Sabato, 04 ottobre 2008
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