10/6/2008 20.22

"Il presidente George W. Bush, a causa della sua condotta, è colpevole di gravi reati che giustificano l’impeachment (messa in stato d’accusa) e la rimozione dall’incarico": è la risoluzione in 35 atrticoli depositata ieri, alla camera dei rappresentanti di Washington da Dennis Kucinich, deputato dell’Ohio e già candidato alla presidenza per il Partito democratico.. Tra le numerose accuse rivolte contro il presidente, figurano la manipolazione dell’informazione per poter invadere l’Iraq; aver stabilito un legame fraudolento tra gli attacchi dell’11 settembre 2001 e il regime iracheno di Saddam Hussein; aver invaso l’Iraq contravvenendo alle disposizioni del diritto internazionale e dell’Onu; aver autorizzato e segretamente incoraggiato forme di tortura nei confronti dei prigionieri. Secondo Nancy Pelosi, presidente della Camera, non si procederà nei confronti del presidente Bush, il cui mandato scade a gennaio del prossimo anno, perché la messa in stato di accusa provocherebbe soltanto divisioni. Lo scorso anno Kucinich presentò una proposta di messa in stato d’accusa nei confronti del vicepresidente Dick Cheney, respinta dal Congresso.

[CO]