Vola Casa Bianca vola
di Doriana Goracci
Stiamo in una botte di ferro: allegri Italiani! In uno Studio Ovale, denso come solo un uovo può esserlo, di “sostanza”, in una Casa Bianca che più bianca non si può per quante candeggine ha visto, nel Grande Paese, si sono incontrati i Due, in un secondo lunedì di ottobre, 13, che ad alcuni porta bene: amici “impegnati insieme per trovare soluzioni” alla crisi economica globale. In un giardino di rose, senza spine s’intende, l’Uno, modestamente più basso e consapevole che l’Altro, è l’Americano, per antonomasia e per elezione, lo chiama “gli americani”, che hanno “salvato il mio paese e l’Europa da fascismo, nazismo e comunismo… Ci hanno aiutato a uscire dalla povertà grazie al piano Marshall”. L’ amicizia personale, trasmuta in amicizia di popoli. L’Altro ha buona faccia e gioco, per rispondere alla spalla, di cui apprezza la disponibilità, che è certo che farà di tutto per “modificare le restrizioni sui luoghi in cui possono operare le forze italiane in Afghanistan”. Doriana Goracci Martedì, 14 ottobre 2008 |