Politica - Dibattito
Una sinistra unita e plurale

di PEPPE SINI

Una sinistra unita e plurale e’ possibile, ma e’ possibile ad alcune precise condizioni.

1. Che si opponga alla guerra e al razzismo.

2. Che si opponga al patriarcato e al femminicidio.

3. Che si opponga alla distruzione della biosfera.

4. Che si opponga ai poteri criminali e al regime della corruzione.

5. Che si opponga allo sfruttamento onnicida.

6. Che difenda tutti i diritti umani di tutti gli esseri umani.

*

I partiti politici che hanno governato l’Italia negli ultimi due anni nella loro concreta ed effettuale azione di governo non hanno adempiuto a nessuna di queste condizioni.

Non e’ con quel personale politico che si puo’ fare una sinistra, ne’ unita e plurale, ne’ sparpagliata e singolare.

Singolare come la pretesa di quel personale politico, le cui mani grondano del sangue delle vittime della guerra e del razzismo, di voler rappresentare la sinistra italiana, quando dalla sinistra come movimento storico di lotta delle oppresse e degli oppressi per la liberazione del’umanita’ e la salvaguardia dell’unica casa comune, quei messeri sono usciti nel momento stesso in cui alla guerra - nemica dell’umanita’ -, e al razzismo - ideologia dei protervi e degli imbecilli -, si sono asserviti.

*

Diceva Iaiotto a Scarpante: Oh, che brutte parole che dici, fratello. Rispondeva Scarpante a Iaiotto: Brutta, fratello, e’ la realta’ che vedo e che descrivo.

Poi chiamavano l’oste della malora e si facevano un altro litro di rosso a testa. E solo allora tornavano a intonare: Noi siamo gli ultimi del mondo...

*

Una sinistra unita e plurale e’ possibile: se sara’ femminista ed ecologista, socialista e libertaria, antirazzista e antimafia. Povera e sobria, responsabile e solidale. Internazionalista. Nonviolenta.

Tratto da
Notizie minime de
La nonviolenza è in cammino


proposto dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza

Direttore responsabile: Peppe Sini.
Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac@tin.it

Arretrati in:
http://lists.peacelink.it/

Numero 3 del 17 febbraio 2007



Luned́, 21 aprile 2008