La nuova politica della CEI
Meno tasse per Totti

di Gianfranco Bertani

Nelle parrocchie di Reggio-Emilia gira una petizione del Forum delle famiglie, uno dei tanti organismi "cattolici" inventati dalla CEI per i suoi interventi sul sociale, che chiede modifiche dell’Irpef. Tutto bene, apparentemente. Sennonchè fatti un pò di conti risulta che la proposta è fatta per le famiglie ricche che dalla proposta ricevono tre volte in più di quelle povere. Ci spiega tutto questo nostro lettore con il seguente articolo e con la tabella allegata. Saper far di conto è utile, per non farsi ingannare.

Continua a circolare una petizione tesa a modificare l’IRPEF per i soggetti con figli a carico. Si intitola “fisco a misura di famiglia” ma in realtà la famiglia non c’entra: riguarda solo i figli grazie ai quali il contribuente si vedrebbe ridurre l’imponibile fiscale di 8.000 euro a figlio.

Tutti d’accordo sul dare un maggior aiuto alle famiglie con figli a carico. Ma perché questo strano meccanismo della deduzione fissa di 8.000 euro a figlio?

Esso porterà alle seguenti situazioni:

1) 1 figlio a carico al 100%: con reddito di 15.000 euro detrazione di 1.840 euro; con reddito di 100.000 euro detrazione di 3.440 euro; rispetto a oggi la famiglia povera riceve un aiuto di 1.166 euro in più, quella ricca di 3.440: il triplo!

2) 3 figli a carico al 50%: con reddito di 15.000 euro detrazione di 2.760 euro; con reddito di 100.000 euro detrazione di 5.160 euro; rispetto a oggi la famiglia povera riceve un aiuto di 1.704 euro in più, quella ricca di 5.160: il triplo!

3) 2 figli a carico al 100%: con reddito di 15.000 euro detrazione di 3.550 euro; con reddito di 100.000 euro detrazione di 6.880 euro; rispetto a oggi la famiglia povera riceve un aiuto di 730 euro in più, quella ricca di 6.880: nove volte di più!

4) 3 figli a carico al 100%: con reddito di 25.000 euro detrazione di 5.919 euro; con reddito di 100.000 euro detrazione di 10.320 euro; rispetto a oggi la famiglia povera riceve un aiuto di 3.226 euro in più, quella ricca di 10.320: più del triplo!

Un minimo di buon senso fa capire che un figlio è certamente una grande ricchezza per ogni Paese (e per ogni genitore) e che si devono aumentare notevolmente gli aiuti alle famiglie con figli, concedendo di più a chi ha un reddito minore. La soluzione consiste nel moltiplicare per 2 o per 3 o per 5 le detrazioni attuali.

Il presidente del Forum di Reggio, Ricchetti, ha scritto: “ovvio: le famiglie povere hanno più bisogno delle famiglie ricche e quindi vanno aiutate maggiormente”.

Una petizione impostata in questo modo la firmerei e la sosterrei a spada tratta ma “Meno tasse per Totti” (che ha due figli) doveva essere una battuta sarcastica: perché proprio i cristiani devono lottare per farla diventare realtà?

Certo che avrai compreso l’assurdità della petizione ti prego di inviare queste riflessioni alle persone di tua conoscenza (soprattutto ai parroci) perché non si appoggi la petizione del Forum delle Associazioni Familiari: la figura che stiamo per fare rischia di essere davvero barbina.

Ti allego uno schema che evidenzia le iniquità di questa proposta
Grazie dell’attenzione prestata

Gianfranco Bertani
Via Bisi 3, Reggio Emilia
Telefono 3492611485


Schema di confronto



Lunedì, 25 febbraio 2008