Donne sotto la pioggia

di Doriana Goracci

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Mi è venuta in mente stamattina ( piove quì nella Tuscia e quindi i roghi dei rifiuti chissa se si spegneranno al grido di "piove governo ladro!")che sicuramente buona colpa di tutte queste disgrazie italiane e disordini localistici ma sopratutto dell’immagine degradata del nostro Paese del Sole alla finfine si capirà che è la donna, che ha dismesso i panni della Gina e della Sofia nazionale, le mitiche popolane che al dunque convolavano con un appuntato del nord o un’onesto operaio. Oggi invece si vedono queste masse femminili buttare rifiuti e fare la spesa e riprodurli correre al lavoro prendere i figli a scuola fare visita ai parenti che hanno sempre guai ricordarsi la pillola e l’apparecchio per i denti del bambino parlare con la maestra mandare messaggi alle amiche che dicono di essere sole farsi trovare sempre aspettare alle fermate e poi tornare -studiare di notte cucinare e stirare di notte scrivere di notte amare di notte fare lavatrice spolverare di notte fare i presidi davanti alle basi e alle discariche prendersi un’altra pillolina per dormire alla fine e dirsi che domani sarà un’altro giorno e l’America e tutti i maschi italiani diranno che l’immagine è tornata decente dell’Italia, grazie alla Forza delle forze armate, dei manganelli e del bastone e della dolcezza della maternità tutelata da papi e non papà. E dire che ci siamo scordate del mattarello, anche se qualcuna ancora si diletta a fare la pasta in casa...magari di notte ricordando la propria mamma che piangeva sulla pasta ricordando i tempi della guerra...E come diceva il Gabriele d’Annunzio: taci e ascolta. Piove!


Doriana Goracci



Giovedì, 10 gennaio 2008