A proposito di sicurezza

di Youssef salmi

Qualcuno oggi dice che abbiamo perso per colpa dell’astensione, altri dicono per colpa del voto di protesta, altre per colpa della sicurezza, altre ancora dicono per colpa del federalismo ecc…, ci sta tutto, tutte le riflessioni sono ammessi ciò che non è ammesso è che, da provincia come la nostra non si possa fare un’analisi diversa, è vero ci sono state dei voti di protesta o altre forme, è vero c’è stato l’aumento dei voti per la Lega Nord, d’altronde le persone che hanno affrontato e vissuto la campagna elettorale nelle piazze in mezzo ai cittadini, possono confermare che questo scenario era prevedibile, per il semplice motivo, che non si poteva governare con l’Unione, dove cerano tanti attori Politici che ogni quel volta che uno si svegliava con un suo mal di pancia la prima cosa che metteva in gioco è la stabilità del Governo, ho affrontato e mi sono confrontato con tanti piccoli imprenditori e non, che erano arrabbiati per la leggi Bersani, e le tante restrizioni del Governo, queste persone che dichiaravano ad alta voce, Berlusconi ci ha fatto il Condono, Prodi ci ha Impiccato, tutti queste erano commenti di piazza “c’erano tantissimi altri”, erano mal di pancia di cittadini normali, cittadini che in un momento di crisi come il nostro non possono avere il senso della collettività, quel senso che c’era una volta e che ci ha portato al benessere di qualche anno fa, quando abbiamo aperto le porte dell’Italia chiamando aiuto ad altri popoli (di cui faccio parte anche io), si, popoli che oggi lavorano e contribuiscono come tutti noi, popoli in mezzo ai quali ci sono anche quelli chi spacciano e rubano e delinquono come tante autoctoni, non c’è differenza, l’unica differenza è che quando l’immigrato delinque, da più fastidio che quando lo fa l’Italiano, ansi si viene a sapere di più, perchè i titoli sono in grassetto il nome e cognome scritti per esteso e anche l’origine, per sino quando si fa un semplice incidente…, non voglio entrare in polemica ciò cui vorrei arrivare è come ho spesso detto, è finito il tempo del Buonismo, le leggi ci sono vanno applicate alcune vanno migliorate e altre vanno eliminati, ma fino a prova contraria quelle in vigore vanno applicate, per il clandestino che delinque la soluzione è unica, a casa, per i clandestini che non hanno commesso reati e sappiamo che sono tante vanno sistemati, ma in parallelo vanno fatte delle legge giuste che garantiscono un ingresso controllato in caso di bisogno, tutto questo deve essere correlato da accordi Bilaterali che, da una parte garantiscono nuovi ingressi controllati e garantiti, dall’altra il rimpatrio sicuro (e perché non a carico dello Stato di origini del Clandestino nel caso della certezza dell’Origine e del reato).
Vorrei tanto in questo documento aggiungere un altro appello, questa volta a tutti gli Immigrati/e “ Nuovi/e Cittadini/e”; il momento che stiamo vivendo è assai molto difficile, abbiamo sempre sollecitato la partecipazione di tutti alla vita quotidiana, c’è che ci ascoltasse e c’è che non lì ne fregava niente, oggi l’appello è diverso, io chiedo a tutti gli immigrati e immigrate, di alzarsi su, e ognuno nel suo piccolo di dare il meglio di se, per far capire di che pasta sono fatte quelle che si svegliano il mattino presto per andare a lavorare nei caseifici, nelle stalle, Fonderie, officine, ristorante ecc…, ma quando essa hanno finito di lavorare e per un attimo si mettono su una panchina in un giardino o davanti a un bar con gli amici danno fastidio fanno paura, perché non sono visti come gli altri gruppi di Ragazzi Italiani che si conoscono fra loro e che le unisce qualche obi o qualcosa d’altro, dobbiamo aiutare alcuni dei nostri amici Italiani a capire che abbiamo le stesse esigenze, e nello stesso tempo dobbiamo essere consapevole che i doveri vengono prima dei diritti…
L’altra cosa che chiedo ai Nuovi/e cittadini/e; trovate un pochino di tempo e andate a fare i Volontari nelle associazione di volontariato che sono presente nei vostri territori, partecipate a tutte le iniziative che si fanno nei vostri comuni, insomma vi sto chiedendo di guardare meno la televisione dei vostre paesi di origine e guardare il telegiornale locale e vi ne accorgerete quanta cronaca ci coinvolge, il mio appello ad essere presente durante le iniziative e nel mondo del volontariato è solo per far capire che la maggioranza siamo noi non quelli che delinquono, facciamo si, che questa realtà reggiana sia il vero modello da esportare, facciamo si che la sicurezza partecipativa di cui parlano in tanti, sia promossa da chiunque di noi, sia Italiano che Immigrato, perché guardate che quello che oggi spaccia ai figlie degli altri domani spaccerà anche ai nostri figli, che ruba a casa di altri domani potrebbe arrivare anche a casa nostra ecc…, dobbiamo sentirsi responsabili della nostra sicurezza e quella del prossimo, queste erano i Valori di una volta queste devono essere i valori di oggi e di Domani.

Youssef salmi
Partito democratico
Consigliere comunale a Novellara.
Youssef.salmi@libero.it



Martedì, 17 giugno 2008