Prescrizione cercasi

di Rosario Amico Roxas

Inizia in processo Parmalat, con i legali difensori di Tanzi in braghe di tela alla ricerca di appigli per salvare il loro cliente.
Emerge subito la linea difensiva ben identificata dal “Corriere” in poche battute:
“L’ex patron della società di Colecchio non va in aula. Ma il legale assicura: «Parteciperà attivamente al dibattito processuale». La difesa chiama a testimoniare 33.500”
Ecco trovato l’escamotage per ritorcere contro i piccoli risparmiatori i torti del capitalismo d’assalto; bisognerà interrogare 33.500 persone già pesantemente colpiti , come dire “il danno e le beffe”.
L’utilizzo della procedura penale, scavalcando il Codice penale è la tecnica ampiamente collaudata dalla difesa di Berlusconi per giungere alla tanto sospirata prescrizione.
Con la richiesta avanzata dalla difesa di Tanzi il processo è bell’e finito, perché tra interrogatori, rinvii, rintracciare i testimoni e portarli nell’aula del tribunale per la regolare escussione, si prevede una durata minima tra i 40 e i 50 anni; un processo generazionale che si tramanderà da padre in figlio, sia per quanto riguarda la parte lesa che la banda degli avvocati difensori.
Il capitalismo trova sempre il modo come imporre la sua legge che NON E’ UGUALE PER TUTTI.


Rosario Amico Roxas



Venerdì, 14 marzo 2008