Commento al poeta

di Rosario Amico Roxas

Commento all’articolo di Bondi: “Il PD, un partito senz’anima”


Stai zitto poeta.
Il tentativo di accreditare il PdL come continuatore della tradizione cattolica, svilendo il PD, non funziona, non può funzionare; è la storia che lo sancisce.
Quella tradizione cattolica che sostiene i bisogni delle fasce più deboli, mentre da voi si esalta quel liberismo fratricida che penalizza la classe lavoratrice, i giovani e gli anziani, per favorire, attraverso la distrazione dello Stato, le losche manovre per esaltare la minoranza già opulenta. Non basta il viatico che vi offre il Vaticano, si tratta di una deriva anti-cristiana che offende il popolo della fede, dal quale voi siete lontanissimi.
Non parliamo della indissolubilità del matrimonio, nè tanto meno della sacralità della vita e della condanna dell’aborto; in casa vostra ne è stato fatto scempio dagli stessi sepolcri imbiancati che ora si battono il petto in attesa di un voto.
Ora vi servite della Chiesa, della religione,della fede, per accaparrarvi voti, che non sono consensi, forti delle spontanee elemosine che il vostro capo elargisce.
Ogni voto cattolico che riuscite a conquistare è un voto frutto di simonia e finirà per ritorcersi contro di voi.
Lascia perdere l’anima, quella non si quantifica, non è oggetto di libero mercato, di concorrenza, di falso in bilancio, di evasione fiscale e di processi per corruzione.
Cosa vuoi saperne tu dell’anima che hai venduta la tua per un salario ad Arcore ed uno stipendio da parlamentare ?
Hai stabilito tu il tuo prezzo, perchè sei cosciente di non avere nessun valore; lascia perdere l’anima, è un discorso troppo serio per la tua levatura.

Rosario Amico Roxas



Martedì, 26 febbraio 2008