Il candidato papale

di Doriana Goracci

L’inferno esiste e non è vuoto? Chi se ne intende di piani altissimi e bassissimi come Benedetto XVI, l’aveva riaffermato nel tradizionale incontro di inizio Quaresima con i parroci romani, sottolineando che la salvezza non è automatica, non arriverà per tutti, e l’inferno è una possibilità reale. Il papa aveva anche avanzato una proposta: se il periodo che precede la Pasqua deve essere di digiuno dal cibo, lo sia anche dalle parole e dai media. “Abbiamo bisogno di uno spazio senza il bombardamento permanente delle immagini, di crearci spazi di silenzio e anche senza immagini, per riaprire il nostro cuore all’immagine vera e alla parola vera”.
Il blitz a Napoli in una sala dove si svolgono le interruzioni di gravidanza, svolto da un plotone- Squadrone Bianco della vita, ha dato modo, al Bianco Assoluto di far riparlare di sè e della Difesa della Vita.
Povera Maria, quante volte si è sentita invocare , non in quel bisbiglio tra le labbra, ma per la sua immacolata concezione, per quel dogma calato sulle spalle delle donne, che tutte, hanno concepito in altro modo e per quanto fanno e faranno, sono e rimarranno delle Maddalene.
Ha lamentato anche il fatto che si mangi carne (e non pesce), non ritenendo gli uccisi tutti uguali sulla terra, agnelli come maiali, mucche come orate.
A noi, cittadini in dirittura di voto, nessuno ci dice di digiunare, lui solo l’Altissimo, rendendosi così diverso e il più visibile ricorda gli usi dell’antica Chiesa latina e la disciplina del digiuno per il cristiano. Ma si sa anche questi precetti , ripescati, sono stati geneticamente modificati.
Ma torniamo alla vita, quella che le donne partoriscono e quella che alle volte, le donne non fanno venire alla luce. Il papa nell’incontro con i parroci , consapevole del suo "genere" ha detto:" I giovani devono sentire che non diciamo parole non vissute da noi stessi, ma parliamo perché abbiamo trovato e cerchiamo di trovare ogni giorno di nuovo la verità come verità per la mia vita".
Era il 10 febbraio e riprese con più vigoria: "Quest’anno l’inizio della Quaresima provvidenzialmente coincide con il 150° anniversario delle apparizioni di Lourdes. Quattro anni dopo la proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione da parte del beato Pio IX, Maria si mostrò per la prima volta l’11 febbraio del 1858 a santa Bernadette Soubirous nella grotta di Massabielle. Seguirono altre successive apparizioni accompagnate da eventi straordinari, e alla fine la Vergine Santa si congedò rivelando alla giovane veggente, nel dialetto locale: "Io sono l’Immacolata Concezione". Il messaggio che la Madonna continua a diffondere a Lourdes richiama le parole che Gesù pronunciò proprio all’inizio della sua missione pubblica e che noi riascoltiamo più volte in questi giorni di Quaresima: "Convertitevi e credete al Vangelo", pregate e fate penitenza".

Quindi eccoci quì, a fare penitenza, nel subire i messaggeri della vita, i loro candidati, loro si che dovrebbero digiunare, gonfi di cibo e d’imbecillità.
"Fate ammalare il Papa", così Giuliano Amato suggerì al Vaticano su Italia Oggi di evitare La Sapienza: in verità, ci stiamo ammalando noi nell’ascoltare, anche se non vogliamo, tutti i buoni motivi di una candidatura vaticana con doppia cittadinanza: i presupposti ce l’ha tutti.
Io propongo un falò , dove su un’ara, domini un grande televisore, che non è come l’albero di Natale a San Pietro, senza radici per giunta. Lei , l’Informazione del Potere ci sta distruggendo la vita e ha messo radici enormi.
Ma la vita , questa davvero, vorremmo viverla fino in fondo e in libertà, senza bisogno di votarla.
Tosca questa volta non si getterà da Castel Sant’Angelo , lei povera disperata che morì gettandosi dal parapetto di Castel Sant’Angelo, convocando il suo aguzzino al cospetto di Dio.. La violenza di Scarpia, tragica metafora della corruzione e dell’ipocrisia della Roma pontificia e conservatrice, è ahimè, sempre attuale.

Doriana Goracci




Mercoledì, 13 febbraio 2008