Politica
Invito al residente del Consiglio

di Rosario Amico Roxas

Si denunzi Berlusconi per le sue affermazioni


Abbiamo assistito all’ultima sceneggiata di Berlusconi, chiaramente dettata dalla disperazione di vedere crollati i suoi sogni, le sue ambizioni e i suoi interessi; ma non può passare sotto silenzio, perchè le frasi utilizzate e gli argomenti affrontati sono di gravissima consistenza.
Ha accusato la magistratura di essersi servita dei suoi poteri per minacciare e intimorire senatori della Margherita, che lui aveva convinto a far cadere il governo (in che modo li avrebbe convinto?), e farli regredire dalle decioni "sfasciste".
Di questo argomento dovrà occuparsene la magistratura (se il ministro Mastella lo consente !).
Ma il fatto più grave sta nell’aver affermato e denunziato la Presidenza del Consiglio di "avere fatto shopping con i soldi dei contribuenti" per convincere i medesimi senatori a mantenere in vita il governo.
La tecnica è sempre la stessa: accusare gli altri di ciò che si ha l’intenzione di fare; è la tecnica del mettere le mani avanti per non cadere indietro.
L’accusa è rivolta alla Istituzione presidenza del consiglio ed è doveroso un’azione penale; il silenzio sarebbe interpretato come tacito asenso, mentre necessita mettere in chiaro lo spessore del personaggio che è stato capace, da solo, di inquinare tutti i valori, dalla familgia all’economia, alla giustizia e alla politica.

Rosario Amico Roxas(raroxas@tele2.it)



Sabato, 15 dicembre 2007