Politica - Dibattito
Fare la vittima...porta frutto

di Amedeo Gaetani

Ha vinto lui, non ve ne siete accorti?

In questi giorni ce n’è per tutti i gusti: Chi si mette le mani nei capelli a destra; chi si strappa le vesti a sinistra. C’è da lavorare per i parrucchieri e per i sarti della capitale, per rifare la messa in piega agli uni e ricucire i vestiti strappati agli altri. E il potente luogotenente di Wojtyla gongola. Si dice:« E’ la sconfitta del vero laicismo, non aver dato la parola al papa ed esser venuti meno al principio della tolleranza». Ma che cosa andate blaterando? Ma non capite che l’inquisitore voleva proprio questo? Destra....Sinistra....ma non avete ancora capito la furbizia di quest’uomo? E’ lui che ha rinunciato ad andare nella culla della laicità. Poteva benissimo andare, se crede in quello che fa e in quello che dice, e prendersi la sua buona dose di proteste e di fischi. Chi crede fermamente in quello che fa, va avanti come un caterpillar, così come ha fatto Gesù Cristo che, per dire la verità, non ha spostato di una virgola le cose in cui credeva, a costo di farsi crocifiggere. Quest’uomo, invece, che si proclama vicario di Cristo, va solo dove può pontificare e non va dove sa di essere umiliato, segno, questo, che non crede nelle cose che fa e che dice ma crede solo nella sua appariscente personalità. D’altronde viene fuori dalla scuola Vojtyliana ( culto della propria personalità ). Ma non conoscete il narcisismo di quest’uomo? Ma certo che lo conoscete e sapete meglio di me che il narcisimo ha due facce di una stessa medaglia: C’è la faccia dell’uomo presuntuoso che, ovunque va, vuole imporre la sua personalità e non cerca altro che plauso e c’è la faccia dell’uomo che si sente vittima e che si ritira indietro per vittimismo, che è l’altra faccia della medaglia narcisismo, così da attirarsi il pietismo dei potenti. Proprio come è accaduto oggi: Infatti tutti i giornali parlano del povero papa costretto a subire le intemperanze dei professori della Sapienza. Vedete? Ha vinto lui. Ancora una volta ha attirato su di sé non solo l’apprezzamento servile dei cattolici ma, udite udite, anche il rincrescimento della sinistra. Ma non sapete che era proprio ciò che voleva? Non sapete che quest’uomo voleva tastare il polso alla politica italiana e c’è riuscito? Voleva vedere fino a che punto tutti lo adorano? Non gliene frega nulla dei 67 professori della Sapienza. Ha architettato tutto per scopi più "alti"e ora ha la certezza che tutti cadranno ai suoi santi piedi (che calzano, per chi non lo sapesse, scarpe da 800 euro). Vedrete tra qualche mese, avendo adesso la certezza che tutti cadranno ai suoi piedi, come ci martellerà con le sue ingerenze e come da destra a sinistra tutti l’ascolteranno. E i giornali sprecano pagine e pagine in sterili disquisizioni così come i politici e le istituzioni. Insomma, cari amici, ci siamo accorti fino a che punto l’Italia è stata colonizzata da uno staterello che non compare neanche sulle cartine geografiche?

Un abbraccio


Amedeo Gaetani



Sabato, 19 gennaio 2008