Cara ... carissima prescrizione

di Rosario Amico Roxas

Il fatto.

L’ex ministro della difesa del governo Berlusconi, Cesare Previti, è stato processato a Milano per la storia delle tangenti, delle corruzioni etc.etc.

Il collegio difensivo, composto tutto da parlamentari di FI ha esercitato il diritto/dovere di difesa molto alla leggera, non avendo argomenti validi per promuovere una difesa NEL processo, riservandosi il colpo di scena finale.

Arrivata puntualmente la condanna comminata dal Tribunale di Milano, è scattata la manovra difensiva con ricorso alla Cassazione per legittimità territoriale; cioè il processo non doveva svolgersi a Milano ma a Perugia; quindi una difesa sulla forma non sul contenuto.

Trascorrono alcuni mesi e la Suprema Corte conviene sulla tesi difensiva, ma non certo sul dispositivo di condanna; così il procedimento viene trasferito a Perugia.

Trascorrono altri mesi e il procedimento viene affidato a due PM di quel tribunale, i quali non possono fare altro che prendere atto della estinzione del reato per decorrenza dei termini, cioè PRESCRIZIONE.

Nel dispositivo di tale sentenza emerge, però, la circostanziata descrizione del reato, le prove a la documentazione “oltre ogni ragionevole dubbio”.

Trionfa così la difesa DAL processo, secondo la collaudatissima tecnica del collegio difensivo, zoccolo duro del gruppo di FI.

Ovviamente tutti i media facenti parte della banda, giornali, riviste, TV, telegiornali, talk show, stanno già distribuendo l’informazione dell’avvenuta assoluzione del pregiudicato Previti, secondo il teorema tanto caro a Berlusconi, secondo il quale in assenza di condanna si deve parlare di assoluzione.

Nel dispositivo che accoglie la tesi difensiva della prescrizione si evince la certezza del reato e rappresenta una formale condanna “morale” dell’imputato che ha raccolto l’assoluzione circa una condanna materiale (qualche annetto di galera), non riuscendo però a mitigare il giudizio finale.

Ma ad un personaggio di tal genere, incallito pregiudicato, cosa volete che importi una condanna morale ?

Ha usufruito di tutti i benefici inventati dal governo Berlusconi che lo ha sostenuto, dalla legge ex Girelli (salva-Previti) al condono fiscale con il quale ha evitato di pagare il dovuto per l’evasione di 35 miliardi, ha goduto dell’indulto uscendo di galera, ha percepito l’indennità parlamentare e adesso riceverà una lauta pensione per le attività truffaldine compiute, per finire sembra che vada ad amministrare i fondi della Charitas, grazie alla benedizione consolatrice di questa gerarchia Vaticana.

Così "LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI !!!"


Rosario Amico Roxas


raroxas@tele2.it

Martedì, 02 ottobre 2007