Editoriale
Terrorismo

di Giovanni Sarubbi

Cosa è terrorismo?
E’ terrorismo mettere bombe in una stazione ferroviaria e farla saltare in aria provocando morti e feriti. E’ terrorista chi materialmente compie l’attentato ma anche chi gli arma la mano, chi lo addestra e lo finanzia, chi lo sostiene politicamente e chi gli da copertura mediatica.
Ma è terrorismo anche bombardare una città piena di civili inermi e raderla al suolo provocando centinaia di migliaia di morti. Peggio ancora se il bombardamento avviene con armi nucleari, come è successo ad Hiroshima e Nagasaki.
Costruire armi nucleari ed averne tante da poter distruggere il mondo dieci volte è terrorismo.
E’ terrorismo usare armi all’uranio impoverito, che uccidono negli anni popolazioni inermi ma anche chi le usa.
E’ terrorismo spendere migliaia di miliardi di euro o di dollari o di qualsiasi altra moneta ogni anno per produrre armi di tutti i tipi, sempre più potenti, sempre più micidiali, sempre più perverse e distruttive.
E’ terrorismo anche farti perdere la speranza in un futuro senza guerra, in cui si possa vivere in armonia con la natura, amare ed essere amati.
E’ terrorismo parlare continuamente della “prossima fine del mondo” o di presunte profezie che la pronosticano, quest’anno, il prossimo o nel 2012.
E’ terrorismo promuovere un modo di vivere ingordo, che distrugge la natura, che ci fa correre da mattina a sera senza sapere perché, che ci impedisce di godere del sorgere del sole o dei tramonti, dei chiari di luna o dei cieli stellati, della compagnia di quelli che presuntuosamente noi chiamiamo animali ma che sono come noi esseri viventi, da rispettare ed amare.
L’ingordigia è terrorismo.
Il proclamarsi superiore agli altri ed imporre con le armi la propria supremazia è terrorismo.
Il razzismo è terrorismo.
La xenofobia è terrorismo.
Chiudere quelli che si considera esseri inferiori in campi di concentramento per poi bruciarli vivi è terrorismo.
Costruire ghetti è terrorismo.
Discriminare le persone a causa del colore della loro pelle, del proprio genere, della propria religione o della propria cultura è terrorismo.
Il considerarsi investiti di una missione “divina” a cui tutti devono sottostare pena la morte è terrorismo.
Proclamare una guerra è terrorismo.
Partecipare attivamente ad una guerra è terrorismo.
Costruire armi è terrorismo.
Dare notizie false alla TV e sui giornali è terrorismo.
Diffondere veleni nella società attraverso la pubblicità di prodotti inutili e dannosi alla stessa salute fisica e mentale delle persone è terrorismo.
Proclamarsi vicari di “dio” è terrorismo.
Costruire sistemi sociali piramidali che producono accaparramento delle ricchezze da parte di pochi e fame e miseria per la stragrande maggioranza della popolazione è terrorismo.
Privatizzare l’acqua è terrorismo.
Costruire sempre più nuove basi militari in giro per il mondo è terrorismo.
Bruciare gli alberi per lo sfizio di vedere le fiamme o per procurarsi un ingiusto guadagno è terrorismo.
Pretendere il pizzo e uccidere e distruggere per ottenerlo è terrorismo.
La mafia è terrorismo.
Bisogna liberarsi dal terrorismo. Per vivere.



Martedì, 13 novembre 2007