Editoriale
I dogmi dei benpensanti

di Mario Mariotti

Bisogna poter fruire di tutte le nuove opportunità offerte dalla scienza e dalla tecnica, sfruttando la propria ricchezza­ - (Bene, così tutto viene dato ai ricchi, e sempre meno ai poveri, e mentre i primi cercano l’acqua su Marte, un miliardo dei secondi non ha accesso, qui sulla Terra, all’acqua potabile!)
Gli USA sono il meglio, il top della democrazia e della libertà­ - (Bene, questo lo sostengono anche i 45 milioni di americani privi di assistenza sanitaria, e i 60 milioni che vivono sotto la soglia della povertà. Se uno di questi ultimi, risparmiando sulla spesa, riesce a racimolare qualche miliardo di dollari, e se promette di lasciare in pace i ricchi, allora può anche diventare il presidente degli USA!)
I Palestinesi sono tutti inaffidabili, fannulloni e terroristi­ - (Certo, prima li cacciamo dalla terra che é anche la loro, poi li mettiamo nei campi-profughi, e poi li accusiamo di essere dei nomadi. Quindi li angariamo e li umiliamo in ogni modo, ne facciamo fuori qualcuno con gli omicidi mirati e preventivi, e dopo ci meravigliamo se si incavolano!)
Israele è dalla parte della ragione - (Sicuro! A chi parla, non é stato tolto nulla di proprio, da lei; e poi essa esprime l’originalità di voler negare ai Palestinesi quel loro diritto ad una patria che lei vuole riconosciuto a sé stessa. Bello, un diritto all’esistenza limitato ad Israele! E gli altri, li mettiamo dove Adolfo voleva mettere loro stessi?)
La civiltà occidentale é superiore per la cultura, la libertà, il rispetto dei diritti umani. - ­(Sicuro! Ed anche per l’appetito di materie prime, per la specializzazione nell’arte della rapina, per l’imperialismo che amplifica la propria libertà togliendola al prossimo; per le guerre d’aggressione ed il rispetto della persona, purché non sia uno che attenta alla libertà del dollaro di moltiplicarsi).
Cuba é l’inferno, e il Che é stato un assassino torturatore!­ - (Ma guarda! Non credevo che la reincarnazione di Che Guevara fosse stata assunta a dirigere le carceri di Guantanamo e di Abu-Graid!)
I poveri sono responsabili della loro triste condizione. Fanno troppi figli, ed i loro dirigenti sono solo capaci di rubare e di comperare delle armi! - (Perfetto! Si vede che lo scambio-ineguale viene scelto da loro, che Dio vuole che la razza dei ricchi domini e quella dei poveri ubbidisca, che i dirigenti di quei Paesi vengano condizionati dalle Multinazionali del Nord, in modo che lo stesso Nord venda loro le armi, a scapito dei servizi sociali, delle scuole, degli ospedali, dei posti di lavoro.)
Noi, quando eravamo poveri, ci siamo dati una mossa. Lo facciano anche loro!­ - (Magari! Al nostro tempo, a dare una mossa ai ricchi perché contenessero il loro appetito, c’era il Socialismo, c’era la solidarietà fra i lavoratori. Oggi c’é la globalizzazione del capitalismo privato e del mercato e manca quella dei sindacati. Ed il capitalismo, senza antagonista, diventa,strutturalmente, fascismo.)
Il Cristianesimo é la religione superiore, che resiste nei secoli e detiene un’autorità morale indiscutibile!­ - (Certo! Dalle opere si vede qual é la nostra fede! Le differenze abissali fra i ricchi e i poveri, il Nord cristiano che divora la maggior parte delle ricchezze del pianeta, la collateralità all’imperialismo occidentale, sono gli inequivocabili fondamenti dell’autorità morale del cristianesimo stesso. Peccato che sotto le specie di N. S. Gesù Cristo, viva, prosperi e si ingrassi Sua Santità Mammona!)
La nostra ricchezza non é collegata alla povertà del Sud. - (Certo! Le regole del mercato, l’imposizione dello scambio-ineguale, il meccanismo del debito dei Paesi poveri sono tutte fantasie dei nostalgici del socialismo. L’ecosistema non è uno, ma sono due e i poveri scelgono liberamente lo sfruttamento che li soffoca…)
Non é possibile, a livello soggettivo, influire sui meccanismi strutturali.­ - (É vero! Non é possibile farlo senza pagare di persona. Bisognerebbe rimanere vittime volontarie della cultura del necessario e praticare la condivisione del proprio superfluo con chi manca del primo, del necessario. Libera nos Domine, a malo!)
Non dobbiamo avere sensi di colpa per il male del mondo: in definitiva i responsabili sono i poveri stessi. - (Perfetto esempio di sensibilità per i seguaci di Colui che si é fatto pane per noi e ci ha detto di fare altrettanto, cioè di fare di noi stessi il necessario e la gioia per gli altri viventi! Si vede chi poveri ci sono per volontà di Dio, e per permettere a noi stessi di essere buoni, a Natale, nelle iniziative di volontariato, nei concerti di beneficenza malefacente!)
Oggi ci sono ancora i comunisti, si sono camuffati da democratici, ma sono sempre inclini a togliere la libertà.­ - (Beato chi riesce ancora a vederli! L’anticapitalismo, la critica alla religione, la pianificazione dell’economia, il lavoro e i servizi sociali per tutti: in quale pianeta si sono trasferiti?)
Gli islamici sono fondamentalisti, sono prepotenti, ci vogliono conquistare e far perdere la nostra identità cristiana.­ - (Che strano, non ci avevo mai pensato! Tutti quelli che vengono a cercare lavoro da noi, spinti dall’estrema povertà dei loro paesi, sono tutti dei missionari che vogliono diffondere l’Islam! Una parte di loro é vittima del lavoro nero o schiavo, un’altra impara da noi a diventare prepotente ed a sfruttare, il prossimo. In quanto poi alla nostra identità cristiana, nessuno può rubare quello che non esiste. Siamo noi a conquistarli alla identità mammoniana, i poveri immigrati missionari!)
La ricchezza é segno della benevolenza di Dio per coloro che Lo temono. - (Sì, é vero, volontà però del Dio religioso. Il Dio di Gesù canta una musica diversa: incarnate l’Amore, e la ricchezza, segno di omissione di solidarietà, si estinguerà nel mare della fratellanza universale.)
Carissimi lettori, dovete sapere che tutti gli enunciati fuori parentesi fanno parte della cultura della maggioranza silenziosa, e in più cattolica.­ Essi hanno il potere di raggrupparsi, a volte, per fortuna poche, tutti quanti, nel cervello di una sola persona, che potrebbe anche essere un educatore, e perfino insegnante di religione! Ed é questa cultura che é la principale responsabile dell’esistenza e della malignità dei problemi che ci assillano. Ed é la maggioranza silenziosa, con lo squallidissimo ceto medio incluso, che rischia di uccidere anche il futuro. E pensare, invece, che la soluzione ci sarebbe! C’é il terrorismo, il fondamentalismo religioso, l’invasione degli extracomunitari, le differenze abissali fra i ricchi ed i poveri? É vero, il casino sembra veramente complesso, ma la ricetta per contrastarlo é di una semplicità estrema: vivere del necessario, condividere il superfluo, lavorare per una società strutturalmente solidale. Non abbiamo altra via d’uscita nelle nostre mani.

Mario Mariotti



Domenica, 30 marzo 2008