Editoriale - Lettera all’Homo sapiens sapiens
Uniti ci salveremo

di Michele Zarrella

Ciao Uomo,
oggi ti scrivo perché è un giorno diverso da tutti i precedenti 1643 miliardi di giorni passati dal nostro pianeta, secondo le stime attuali dell’età della Terra. Oggi non ricorre alcuna celebrazione ufficiale, alcun anniversario, alcun evento importante che cambierà l’immenso peregrinare della Terra intorno al Sole e con esso nell’universo.
Ti scrivo perché oggi l’intero ecosistema sta morendo nel Golfo del Messico.
Ti scrivo perché oggi tante foreste continuano ad essere abbattute e tante specie che in esse vivono moriranno.
Ti scrivo perché oggi l’uomo pescatore sta saccheggiando gli oceani, l’uomo petrolifero sta inquinando i mari, l’uomo industrializzato sta sporcando l’aria, l’uomo chimico sta avvelenando i fiumi, l’uomo nucleare sta facendo scelte esiziali.
E ancora: l’uomo Caino sta ammazzando il fratello, l’uomo politico si sta facendo le leggi per i propri interessi, l’uomo economico pensa solo ad aumentare i profitti.
Ti scrivo perché questo Homo sapiens sapiens sta alterando in maniera eccessiva l’equilibrio della biosfera, mettendo a rischio anche la propria specie.
Pensi che di queste cose se ne debbano occupare gli altri? I potenti, gli scrittori, i giornalisti, gli scienziati, gli artisti, i poeti, il tuo prossimo…?
Pensi che queste cose non ti toccano, pensi che questi problemi li risolveranno gli altri o le future generazioni?
Cambia idea e inizia a fare quello che puoi tu.
Il nostro pianeta continuerà a correre nell’universo per altri 1825 miliardi di giorni, secondo le attuali stime di vita del Sole, portando con sé le specie viventi che ospita, ma molte di esse si perderanno lungo questo cammino, come già tante si sono estinte. Se non vuoi vedere estinta anche la nostra specie rivedi il tuo modello di vita imposto soprattutto dalla pubblicità. Impegnati a non modificare troppo l’attuale equilibrio di Gaia, il pianeta che vive. Difendi la vita delle specie che attualmente vivono su questo pianeta.
L’equilibrio della biosfera non va modificato eccessivamente per la salvezza della nostra specie, e per fare ciò necessita di te e delle tue azioni. Fa tutto quello che è nelle tue possibilità con comportamenti adeguati al giusto dispendio di energia e al rispetto di tutto ciò che vive. Uniti ci salveremo. Pensaci Uomo, tu che ti sei autodefinito sapiens sapiens.
Gesualdo, 1 giugno 2010
Michele Zarrella

Alcune immagini dal Golfo del Messico: la marea nera



Mercoledì 02 Giugno,2010 Ore: 16:44