“Fiori di pace”

Ragazzi israeliani e palestinesi si incontreranno a Poppi (Arezzo) per la terza volta.
Dai ragazzi, vittime dimenticate del conflitto israelo-palestinese,
una testimonianza di speranza e di convivenza pacifica


Roma, 18 luglio 2007 - “Fiori di pace”: dieci ragazzi palestinesi e dieci ragazzi israeliani arriveranno in Italia il 22 luglio per incontrarsi, conoscersi e svolgere delle attività insieme ad un gruppo di coetanei italiani. Il progetto a sostegno del dialogo per la pace e la convivenza nell’area mediorientale è giunto alla sua terza edizione. E’ promosso dal mensile di dialogo interreligioso Confronti e finanziato con i fondi Otto per mille dell’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno (UICCA). Qust’anno il progetto, che prevede l’inserimento delle due delegazioni nell’ambito di campi scout dell’Associazione italiana scout avventisti (AISA) , avrà luogo fino al 7 agosto, la delegazione sarà fino al 26 luglio in Italia presso il centro avventista “Casuccia Visani” a Poppi (Arezzo) e poi parteciperà al Camporee internazionale che si terrà a Fointanebleau (Francia), campo scout avventista promosso dalla Euro Africa Division e che vedrà la partecipazione di circa 2000 giovani provenienti da molti paesi europei
“I ragazzi israeliani e palestinesi sono le vittime dimenticate del conflitto israelo-palestinese, ne subiscono le conseguenze senza avere la possibilità di cambiare la propria situazione di vita. Con il progetto “Fiori di pace “ noi vogliamo offrire loro, per il terzo anno, una scuola di pace”, ha dichiarato il pastore Daniele Calà, responsabile Giovani dell’UICCA che ha aggiunto: “’Fiori di pace’ è un’occasione importante, perché questi ragazzi possano conoscere i coetanei che stanno dall’altra parte del muro ma è una occasione altrettanto importante per i nostri giovani che con la loro presenza ricevono e offrono una profonda testimonianza cristiana”
La delegazione sarà ricevuta dal sindaco di Poppi (Arezzo) Graziano Agostini e dalla giunta comunale presso il Castello di Poppi il 24 luglio alle ore 11. Sarà presente anche il presidente dell’Unione delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno (UICCA) pastore Daniele Benini
I ragazzi palestinesi che partecipano all’iniziativa provengono da Jenin nei Territori palestinesi e sono coordinati dall’associazione di consulenza psicologica “Nafs” di Nazareth, mentre i ragazzi israeliani (ebrei e arabi) vengono da una scuola bilingue della Galilea che fa capo all’organizzazione “Hand in Hand”. I due gruppi sono guidati da quattro accompagnatori e un consulente psicologico.

Nei giorni di permanenza in Italia sono previsti incontri con enti ed istituzioni locali. Per informazioni ed interviste contattare Lucia Cuocci al numero 335 5902338



Giovedì, 19 luglio 2007