La Zisa, pp. 120, euro 10, ISBN 978-88-8128-057-5

Parlare di Dio? Ma a partire da chi? A partire da dove è pensato e sperimentato questo Dio? In questo libro del noto teologo Rosario Giuè è proposto un cammino che vede nascere la teologia dal bisogno insopprimibile di liberazione, dalle lotte, dai fallimenti, dalle mete raggiunte e da raggiungere da parte dei poveri (quelli che i Padri della Chiesa chiamavano “i vicari di Cristo”), dei violentati, degli esclusi e delle vittime. Un precorso di speranza, di lotta, di spiritualità, raccontato con un linguaggio semplice, essenziale. Nelle pagine di questo libro si può cogliere l’invito a osare la speranza, a non accontentarsi dello status quo. «Osare la speranza» è un invito a guardare con occhi nuovi verso il cambiamento, a camminare insieme con pazienza e creatività verso l’inedito.

Rosario Giuè vive a Palermo. Laureato in Scienze politiche presso l’Università statale di Palermo, ha conseguito il dottorato in Teologia presso la pontificia università Gregoriana di Roma, il celebre ateneo dei gesuiti. Parroco a San Gaetano-Brancaccio, a Palermo, dal 1985 al 1989.
E’ autore di numerose pubblicazioni, fra le quali la biografia di don Beppe Diana, il sacerdote campano ucciso dalla Camorra (“Il costo della memoria”) e collabora con la edizione palermitana di La Repubblica e con la rivista Mosaico di pace.