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CEM Newsletter 1

Gennaio 2008


di CEM Mondialità

Gennaio 2008

Sommario

  1. Rivista - È in uscita il numero di gennaio
  2. Editoriale gennaio 2008, Il deserto come grazia
  3. Eventi - Un nuovo gruppo CEM a Viterbo
  4. Campagna Abbonamenti 2008
  5. Quattro nuove pubblicazioni nella collana


1. Rivista - È in uscita il numero di gennaio di CEM Mondialità

Questo numero di CEM Mondialità affronta il dibattito sul tema «Umano, disumano, post-umano. Corpo a corpo nell’educazione» con una prospettiva decisamente diversa rispetto ai numeri precedenti. Il dossier, infatti, ospita due contributi di taglio più «esperienziale» e meno teorici rispetto alla consueta impostazione. Non c’è da stupirsene: lo stesso titolo del dossier, Infanzia negata? è un duro richiamo alla realtà.

2. Editoriale gennaio 2008, Il deserto come grazia

Il 2008, ormai alle porte, sarà l’anno del dialogo interculturale. La decisione è stata presa nel 2006 dal Parlamento e dal Consiglio europei, allo scopo di favorire espressione ed elevato profilo ad un processo di dialogo fra le diverse culture che, negli auspici dei promotori, dovrebbe ovviamente continuare oltre l’anno stesso.

3. Eventi - Un nuovo gruppo CEM a Viterbo

Da diversi anni il Cem ha scelto la nostra città come luogo di convegno nazionale. Per un piccolo gruppo di insegnanti ed educatori viterbesi è stata l’occasione di conoscere il CEM e la qualità delle sue proposte.
Le competenze, le riflessioni e le tematiche affrontate nei convegni, unite alla passione degli organizzatori, sono diventate subito punto di riferimento nella prassi pedagogica di ciascun componente di quel gruppo. Che, a dirla tutta, non era definibile come gruppo e tutt’ora raccoglie in modo poco articolato persone unite da una forte motivazione educativa e sociale.

4. Campagna Abbonamenti 2008

Rinnovate l’abbonamento per il 2008 a CEM Mondialità, il mensile dell’educazione interculturale.
La rivista, nata nel 1967, è la voce del movimento CEM. Essa ha scommesso fin dalle origini sul vocabolo “Mondialità”, che a quel tempo non compariva neppure nei dizionari. Oggi l’intercultura è non solo la tematica che caratterizza la rivista, ma anche la sua metodologia, grazie all’interattività e al volontariato.

5. Quattro nuove pubblicazioni nella collana

«PAROLE DELLE FEDI»
Le religioni sono tornate al centro dell’interesse collettivo, dal punto di vista sociale e culturale. Ma troppo spesso ci mancano il linguaggio e le informazioni di base per orientarci in un pluralismo che crea oggi preoccupazione e disorientamento. «Parole delle fedi», collana diretta da Brunetto Salvarani, si propone di fornire qualche iniziale chiave di lettura del mutamento in atto. Gli autori, scelti tra i più significativi esponenti di diverse confessioni religiose, propongono ciascuno una voce originale di un ipotetico, e mai concluso, vocabolario interreligioso.

AMORE - Giovanni Cereti
L’amore non è prerogativa esclusiva del Cristianesimo. Nelle diverse religioni ci sono forme di affettività che possono essere assimilate all’amore di Dio. Leggere la storia alla luce della parola “amore” è trasformare la storia in un progetto di vita.

MITO - Arrigo Chieregatti
Per approfondire nel mondo odierno il mito è forse necessario innanzitutto partire dal fatto che abbiamo voluto distruggere il mito in nome della ragione, e abbiamo così fatto «il mito dell’assenza del mito». Per capire la parola «mito» è necessario scoprire l’origine dei miti, le loro dimensioni e la relazione nel quotidiano tra mito e vita.

PAROLA - Giulio Soravia
La parola nelle religioni è una delle espressioni più belle di comunicazione con la divinità e di condivisione con l’altro della propria esperienza di Dio. La parola nella storia delle religioni continua a essere la strada principale di libertà e di incontro.

VITA - Marcelo Barros
Questo libro è una riflessione sulla vita; è una guida per un pellegrinaggio interiore partendo dalla ricerca scientifica che lega la scienza all’etica della cura della natura per arrivare a conoscere le molteplici varietà di sentieri delle tradizioni dell’umanità, per assaporare meglio la vita.



Domenica, 03 febbraio 2008