SINODO DELLE CHIESE VALDESI E METODISTE

COMUNICATO STAMPA N. 14


di Agenzia NEV

La pastora Maria Bonafede riconfermata per il quarto anno consecutivo a moderatora della Tavola Valdese. "L’Evangelo è accoglienza. Dissipa le paure". Il Sinodo si conclude oggi con un culto nel tempio valdese di Torre Pellice.


Torre Pellice (TO), 29 agosto 2008 (CS58) - “Lo spazio del protestantesimo è poco e il nostro cammino difficile, ma questo può essere il segno che siamo sulla giusta strada del discepolato”. Lo ha affermato Maria Bonafede, riconfermata oggi a moderatore della Tavola valdese (organo esecutivo dell’Unione delle chiese metodiste e valdesi) dal Sinodo riunito a Torre Pellice nelle “Valli Valdesi”.
Prendendo spunto da Matteo 7, 13/14, (“Entrate per la porta stretta poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. Stretta è invece la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano“), la moderatora ha invitato le chiese valdesi e metodiste a non prendere scorciatoie, a non dare risposte facili, a non sciorinare decaloghi di comportamento.
“Una via stretta, perché stiamo discutendo - e con quanta passione lo abbiamo fatto in questo Sinodo - di modelli di chiesa: quando abbiamo parlato di ecclesiologia, di rapporto tra la Cena del Signore ed il battesimo, abbiamo in realtà parlato della chiesa che vogliamo essere, una chiesa nell’agorà, nello spazio aperto, dalle molte voci e dalle molte proposte”.
Una chiesa in movimento dunque, che sa coniugare tradizione con innovazione. Una chiesa che “sa andare controcorrente, senza rinunciare alla nostra identità di protestantesimo storico e critico”, ma anche “una chiesa più sola del solito”, queste le parole di Maria Bonafede, che ha proseguito: “Accade quando denunciamo la politica della paura, quella politica e quella paura che ci dipingono il prossimo come minaccioso o di intralcio. Siamo oggi qui a dire che l’Evangelo non è paura, anzi la dissipa. L’Evangelo è accoglienza. Respingiamo e combattiamo provvedimenti che ledono i diritti fondamentali. Lo facciamo con convinzione nella certezza che una minoranza come noi siamo, proprio perché segnata da una storia di sofferenze, persecuzioni e discriminazioni, ha il dovere speciale di vigilare su temi come quelli delle libertà individuali e collettive, della laicità e del pluralismo dello Stato”.

I lavori del Sinodo delle chiese valdesi e metodiste, si sono conclusi con l’elezione anche delle altre cariche: gli altri membri della Tavola valdese eletti sono: Eugenio Bernardini, vice moderatore; Giovanni Anziani, Adriano Bertolini, Giuseppe Ficara, Daniela Manfrini, Ruggero Mica. Massimo Aquilante è stato riconfermato presidente dell’Opera per le chiese evangeliche metodiste in Italia (OPCEMI). Decano della Facoltà valdese di teologia di Roma è il professor Daniele Garrone; vice decano è il professor Yann Rédalié.
Presidente della Commissione sinodale per la diaconia (CSD) è Marco Armand Hugon. La diaconia è una parte integrante dell’Unione delle chiese valdesi e metodiste, in quanto espressione della testimonianza cristiana nell’ambito dell’azione sociale.

Il Sinodo si conclude oggi pomeriggio con un culto liturgico di Santa Cena presso il tempio di Torre Pellice.
Interviste e conferenze stampa sono disponibili in video sul sito
www.chiesavaldese.org

SINODO DELLE CHIESE VALDESI E METODISTE
Torre Pellice (Torino), 24-29 agosto 2008
UFFICIO STAMPA

Casa Valdese, via Beckwith 2, 10066 Torre Pellice (Torino), tel. 0121.950035, fax 0121.91604
A cura dell’Agenzia stampa NEV - Notizie Evangeliche



Venerdì, 29 agosto 2008