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www.ildialogo.org UNA MEDITAZIONE E UN IMPEGNO A TRE QUARTI DI SECOLO DALLA NOTTE DEI CRISTALLI,di Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani"

UNA MEDITAZIONE E UN IMPEGNO A TRE QUARTI DI SECOLO DALLA NOTTE DEI CRISTALLI

di Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani"

Settantacinque anni fa la Notte dei cristalli, il pogrom nazista avvenuto tra il 9 e il 10 novembre 1938 sull'intero territorio asservito al regime hitleriano.
Nel ricordo della vittime di quel crimine, nel ricordo delle vittime della Shoah, vogliamo richiamare ancora una volta al dovere di contrastare il razzismo, vogliamo richiamare ancora una volta al dovere di contrastare tutte le uccisioni e le persecuzioni, vogliamo richiamare ancora una volta al dovere di recare soccorso ad ogni essere umano in pericolo.
Vi è una sola umanità.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignità, alla solidarietà.
*
Il tre ottobre scorso l'immane strage di migranti nel Mediterraneo.
Nei giorni immediatamente successivi la commozione anche da parte di governanti e parlamentari italiani costretti a riconoscere che alla radice di quella tragedia e delle innumerevoli altre analoghe vi sono anche e in primo luogo le criminali e criminogene misure razziste italiane ed europee che impediscono ai migranti in fuga da guerre e dittature, da devastazioni e fame, di giungere in Italia in modo legale e sicuro come sarebbe loro evidente diritto.
In quei giorni alla commozione ed all'ammissione di colpa si aggiunsero anche le solenni promesse ad impegnarsi per abrogare quelle infami misure razziste, quelle infami misure assassine.
Ma oltre un mese è passato, e di quelle solenni promesse nulla è stato mantenuto. Nulla. E di abrogare quelle misure razziste e assassine non se ne sente neppure più parlare.
Ne proviamo vergogna ed orrore. Orrore e vergogna.
E di nuovo dunque chiediamo che il Parlamento italiano torni al rispetto della legalità costituzionale, torni al rispetto dei diritti umani, e legiferi ciò che è necessario e urgente legiferare per far cessare le stragi nel Mediterraneo e per infliggere un colpo decisivo alle mafie dei trafficanti, alle mafie schiaviste, alla barbarie razzista, e far cessare la persecuzione dei migranti, far cessare violenze inenarrabili contro persone inermi e innocenti, far cessare abominevoli crimini contro l'umanità.
Di nuovo dunque chiediamo che il Parlamento italiano riconosca e legiferi il diritto per tutti gli esseri umani ad entrare in Italia - ed attraverso l'Italia in Europa - in modo legale e sicuro.
Lo ripetiamo una volta di più: il Parlamento italiano riconosca e legiferi il diritto per tutti gli esseri umani ad entrare in Italia - ed attraverso l'Italia in Europa - in modo legale e sicuro.
Riconosca e legiferi il diritto per tutti gli esseri umani ad entrare in Italia - ed attraverso l'Italia in Europa - in modo legale e sicuro: salvi le vite di innumerevoli innocenti.
Riconosca e legiferi il diritto per tutti gli esseri umani ad entrare in Italia - ed attraverso l'Italia in Europa - in modo legale e sicuro.
*
Settantacinque anni fa la Notte dei cristalli, il pogrom nazista avvenuto tra il 9 e il 10 novembre 1938 sull'intero territorio asservito al regime hitleriano.
Nel ricordo della vittime di quel crimine, nel ricordo delle vittime della Shoah, vogliamo richiamare ancora una volta al dovere di contrastare il razzismo, vogliamo richiamare ancora una volta al dovere di contrastare tutte le uccisioni e le persecuzioni, vogliamo richiamare ancora una volta al dovere di recare soccorso ad ogni essere umano in pericolo.
Vi è una sola umanità.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignità, alla solidarietà.
Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani"
Viterbo, 9 novembre 2013
Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani", strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: nbawac@tin.it, web: lists.peacelink.it



Domenica 10 Novembre,2013 Ore: 08:35
 
 
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