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www.ildialogo.org Giorno della Memoria: Adrano ( Ct) ricordato Carmelo Salanitro,di Domenico Stimolo

Giorno della Memoria: Adrano ( Ct) ricordato Carmelo Salanitro

di Domenico Stimolo

Questa mattina, Giorno della Memoria, ad Adrano ( Catania) si è svolta presso il Pubblico Giardino la commemorazione di Carmelo Salanitro, paese natio del martire.

Salanitro, professore di liceo, nel 1940 condannato a 18 anni di carcere dal Tribunale speciale fascista, assassinato a Mauthausen il 24 aprile del 1945.

Uomo libero, nei pensieri e negli atti, con lo scatenamento della guerra fascista che lo tormentava, ruppe la cappa di silenzio. Lasciava in giro per la scuola bigliettini, scritti a mano, di forte condanna, “gridando” pace e libertà. Denunziato dal preside fascista, iniziò il suo percorso di tormento.

Ai piè del busto che ricorda il professore, presenti, il sindaco Giuseppe Ferrante, l’on. Giovanni Burtone, il cugino novantatreenne di Carmelo Salanitro, i familiari di Longo Alfio, adranita, morto ventitreenne nel Lager di Ebensee/Mauthausen. L’associazione dei Carabinieri, dell’Anpi ed altri ancora.

Una cerimonia toccante, con la posa di una corona d’alloro, alla presenza di una foltissima delegazione di adraniti e di catanesi. Significativa la presenza degli studenti adraniti.

La nuora di Carmelo, Maria Salanitro Scavuzzo, ha inviato da Roma un messaggio….e un mazzo di garofani rossi.

Il cugino, con le lacrime agli occhi e con parole che hanno rievocato l’attivo impegno di Salanitro nella sua missione civile di contrastare la dittatura fascista e gli orrori della guerra d’aggressione contro i popoli europei da essa provocata, ha toccato i cuori di tutti i presenti.

E’ stato anche rievocato Nunzio Di Francesco, sopravvissuto a Mauthausen – in quel luogo di orrore incontrò Carmelo -, natio di Linguaglossa ma catanese di fatto, deceduto nel luglio del 2011.

Scordato, in questa giornata, dai rappresentanti istituzionali locali catanesi. Non dimenticato, invece, dai tanti compagni ed amici, estimatori e giovani, che hanno avuto la fortuna di incontrarlo e di apprezzare nelle mille e più scuole da lui “frequentate” le sue testimonianze sulle tragedie umane inferte dai nazifascisti. Cantore di Pace, di libertà e democrazia




Lunedì 28 Gennaio,2013 Ore: 09:58
 
 
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