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www.ildialogo.org L'ITALIA IMPAZZITA (1994-2010), IL CAV. CHE ABBAIA, E "ARLECCHINO" SERVITORE DI "DUE" PRESIDENTI DELLA REPUBBLICA. Una nota di Marcello Sorgi e una di Massimo Gramellini,a cura Federico La Sala

ONORE E INDECENZA STRETTI IN UN SOL PATTO. IL POPOLO D’ITALIA IPNOTIZZATO, GIORGIO NAPOLITANO CHE GRIDA "FORZA ITALIA", FORZA "POPOLO DELLA LIBERTA'", E SILVIO BERLUSCONI CHE RIDE E RIDE A CREPAPELLE!!! A vergogna del nostro presente, a futura memoria ...
L'ITALIA IMPAZZITA (1994-2010), IL CAV. CHE ABBAIA, E "ARLECCHINO" SERVITORE DI "DUE" PRESIDENTI DELLA REPUBBLICA. Una nota di Marcello Sorgi e una di Massimo Gramellini

Nei Paesi normali, un capo del governo che urla a un’autorità dello Stato «fate schifo», «siete unabarzelletta» e ordina di chiudere un programma del servizio pubblico sarebbe costretto ad andarsene nel giro di un’ora (M. Gramellini)


a cura Federico La Sala

L’OCCUPAZIONE DELLA LEGGE E DELLA LINGUA ITALIANA: L’ITALIA E LA VERGOGNA. ---- "FORZA ITALIA"-"POPOLO DELLA LIBERTA’!!! CON QUESTI PARTITI, UN CITTADINO SI CAMUFFA DA "PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA,  USURPA IL NOME" DI TUTTO IL PAESE E DI OGNI CITTADINO E CITTADINA D’ITALIA, E TUTTI FANNO FINTA DI NIENTE ...


Un richiamo all’Italia impazzita

di MARCELLO SORGI (La Stampa, 18/3/2010)

Ci vuole una pazienza infinita, come quella, appunto, del Presidente Napolitano, per mettersi in mezzo - letteralmente - alla rissa interminabile tra poteri che dovrebbero essere indipendenti, senza necessariamente diventare avversari. In discussione, come ha spiegato il Capo dello Stato, non è il diritto dei magistrati inquirenti a condurre le loro indagini in piena autonomia. Così come non è quello del governo di disporre un’ispezione in una sede giudiziaria, sia pure quella in cui s’è aperta l’ennesima inchiesta contro il presidente del Consiglio. E neppure, va da sé, la possibilità per il Consiglio superiore della magistratura di prendere in esame le risultanze dell’ispezione, non di doverla giudicare in anticipo. Basta solo - ed è quello che Napolitano ha voluto ricordare a tutti - che ognuna delle parti in causa lavori nel pieno rispetto delle prerogative delle altre.

Ciò che invece avviene sotto gli occhi di tutti - anche del Presidente della Repubblica, che ovviamente non può spingersi a censurarlo esplicitamente - è esattamente il contrario: inchieste, come quella di Trani, condotte ai limiti delle procedure previste e in un periodo, come la campagna elettorale, in cui determinano effetti politici. Ispezioni, come quella annunciata dal ministro di giustizia Angelino Alfano, presentate dichiaratamente come reazioni del governo alle inchieste, e non come controlli di tipo amministrativo, che devono necessariamente soggiacere alla riservatezza e all’autonomia della magistratura inquirente. E poi controreazioni, in genere molto dure, dei giudici sottoposti a ispezioni. E interventi, al minimo intempestivi, del Csm, come se i giudici che hanno già reagito malamente alle ispezioni avessero bisogno di essere spalleggiati, e come se appunto l’organo di autogoverno dei magistrati non dovesse limitarsi ad aspettare di poter leggere le carte prima di dire la sua.

A tutto questo, che si verifica purtroppo ormai immancabilmente ogni qualvolta un’inchiesta mira sui politici, e in particolare su Berlusconi, deve porre rimedio il Capo dello Stato: chiamato in campo non nel suo classico ruolo arbitrale, ma proprio per separare contendenti che sembrano aver voglia di menare le mani. Napolitano provvede alla necessità, ribadendo un principio che dovrebbe essere ovvio - ognuno al suo posto e nell’ambito dei propri poteri -, ma evidentemente non lo è più, nell’Italia impazzita di questo inizio 2010.

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IL SONNO DELLA RAGIONE COSTITUZIONALE GENERA MOSTRI

Rimuovere la lunga e devastante offesa alla dignità delle Istituzioni e di tutti gli italiani e di tutte le italiane - l’esistenza di un Partito dal nome "Forza Italia", dal nome "Popolo della Libertà"!!!

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ITALIA: LA PAROLA RUBATA..... E IL GOVERNO DI UN PARTITO E DI UN MAESTRO UNICO!!! L’ "ITALIA" E’ IL MIO PARTITO: "FORZA ITALIA"!!! 
  BLOB!!! CHE BEL COLPO DI STATO DOLCE!!! IL POPOLO D’ITALIA IPNOTIZZATO, GIORGIO NAPOLITANO CHE GRIDA "FORZA ITALIA", E SILVIO BERLUSCONI CHE RIDE E RIDE A CREPAPELLE!!! A vergogna del nostro presente, a futura memoria 
  RISCHIESTA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI UN INTERVENTO-MESSAGGIO DI CHIARIFICAZIONE E PACIFICAZIONE AL PARLAMENTO E AL PAESE

 

Cav. che abbaia

 

di Massimo Gramellini (La Stampa, 18 marzo 2010)

Nei Paesi normali, un capo del governo che urla a un’autorità dello Stato «fate schifo», «siete una barzelletta» e ordina di chiudere un programma del servizio pubblico sarebbe costretto ad andarsene nel giro di un’ora. Sempre in quei famosi Paesi, quando un’autorità dello Stato viene trattata dal capo del governo alla stregua di una cameriera, si dimette in un sussulto d’orgoglio oppure esegue l’ordine.

Ma noi siamo nella terra degli arlecchini: più servili che servi. Tutti inchini e promesse, niente sostanza. Attraverso il sipario trasparente delle intercettazioni osserviamo questi funzionari mentre si sorbiscono le reprimende del Capo in silenzio (il silenzio degli Innocenzi). Cercano di ammansirlo con parole vaghe, alzano fumo, ma alla fine che fanno? Niente. Lasciano Santoro al suo posto (per fermarlo un misero mese hanno dovuto appiedare pure Vespa) e il Cav. in preda a un delirio di onni-impotenza. Poi, passata la tempesta telefonica, si sfogano con gli amici: «Aho’, quello me manda a fare in c. ogni tre ore!». E lo dicono senza dignità, ma anche senza paura, come se la loro essenza millenaria di burocrati li mettesse al riparo persino dalle ire del padrone.

Montanelli sosteneva che durante il ventennio l’unica resistenza al fascismo la fecero gli impiegati pubblici, contro l’abolizione della pausa cappuccino. Chinavano il capo, allargavano le braccia. E continuavano ad andare al bar. Fu pensando a loro che Mussolini ammise: «Governare gli italiani non è difficile, è inutile». Una grave iattura, certo, ma talvolta consente di evitarne di peggiori.



Giovedì 18 Marzo,2010 Ore: 19:47
 
 
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