www.ildialogo.org Progetto Convegno di Vocatio per amici e simpatizzanti,di Giovanni Monteasi

Come preannunciato nella e-mail del 25/03/2014 u.s. stiamo organizzando un incontro di tre giorni a Sorrivoli

per una “rimpatriata” fraterna,
per un sereno confronto sulla nuova realtà che la chiesa sta vivendo con papa Francesco,
per eventuali proposte sulla nostra realtà.

Perché ognuno di noi possa essere parte attiva nell’iniziativa chiedo di far pervenire, entro il 20 maggio p.v., proposte o suggerimenti circa:

temi da esplorare (meglio ancora se corredati da abbozzo di un documento di presentazione);
eventuali relatori che introducano tali temi (anche proposte di nominativi);
eventualità di informazione/invito ad esponenti della gerarchia.

(Nell’ipotesi “ottimistica” di molti contributi la scelta cadrebbe sulle tematiche suggerite da più persone).

Sarebbe opportuno che chi ne abbia possibilità cerchi di farsi portavoce di questa iniziativa presso amici o conoscenti.

Chino Piraccini ed alcuni amici di Emilia e Romagna hanno risposto con gioia ed entusiasmo alla mia proposta di tenere il convegno a Sorrivoli.

Il loro comune si è reso disponibile ad ospitarci nelle proprie strutture per lo svolgimento dei lavori e per la consumazione dei pasti.

Tale disponibilità, unita alla possibilità di essere ospitati anche presso amici, dovrebbe facilitare anche il pernottamento dei partecipanti.

Chino con la moglie si sta attivando per l’organizzazione.

Per facilitare tale compito sarebbe opportuno, per chi possa farlo da adesso, indicare la propria partecipazione al convegno riferendosi a questi indirizzi e-mail:

Giovanni Monteasi: giovanni.monteasi@alice.it ;
Chino Piraccini: chino.piraccini@gmail.com ;
Antonio Silvestri: gildant@libero.it .

Circa la quota di partecipazione non siamo ancora in grado di quantificarla con precisione, ma la prevedo “sopportabile” data anche la disponibilità di don Pasqualino. Naturalmente tale quota sarà comunicata con precisione appena possibile.

A tutti dico: Coraggio, diamo prova di essere ancora e sempre “vivi”, lungimiranti, propositivi. Usiamo tutte le nostre energie, i nostri carismi più per edificare una ”nuova chiesa” che sogniamo che per combattere una “vecchia chiesa” che ci fa soffrire.

Questo che suggeriva anche Panikkar è il nostro obiettivo.

Giovanni Monteasi

Lunedì 14 Aprile,2014 Ore: 18:23