- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (283) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org L'articolo di BBC Brasile,

La rassegna stampa sulla lettera a Benedetto XVI
L'articolo di BBC Brasile

Nostra traduzione


Le amanti di preti cattolici chiedono la fine del celibato in una lettera aperta
Assimina Vlahou
Da Roma per BBC Brasil
Il papa ha riaffermato Che Il celibato è “sacro”
Le rappresentanti di un gruppo di donne che dicono di aver avuto rapporti sentimentali con preti cattolici divulgano una lettera aperta che hanno inviato al Vaticano per chiedere la fine del celibato per i preti e i religiosi.
Il gruppo è formato da circa 40 donne di varie città d’Italia, che hanno o hanno avuto relazioni con preti cattolici. Si sono conosciute ed hanno comunicato via internet. Condividono le loro esperienze e si aiutano vicendevolmente. La maggior parte di loro preferisce mantenere riservata l’identità.
Di recente, 10 di queste donne hanno scritto una lettera aperta al papa, chiedendo che venga eliminato il celibato o torni ad essere facoltativo.
Siamo abituate a vivere nell’anonimato quei pochi momenti che il prete riesce a concedere e viviamo giornalmente i dubbi, le paure e le insicurezze dei nostri uomini, supplendo alle loro carenze affettive e subendo le conseguenze dell’obbligo al celibato”, dice il testo della lettera che è stata inviata a 150 testate di stampa italiane.
La lettera è stata firmata solo da tre donne: Antonella Carisio, Maria Grazia Filippucci e Stefania Salomone. Le altre hanno preferito l’anonimato.
“Hanno tutte paura perché siamo molto vicine al Vaticano. Le donne, i preti e altre persone che sanno preferiscono non parlare. Per questa ragione è difficile costituire in Italia una vera e propria associazione, come esiste in Francia, in Svizzera e in Spagna”, dice Stefania Salomone alla BBC Brasil.
Anche se esiste dal 2007, il gruppo è venuto alla ribalta solo di recente, a seguito degli scandali degli abusi sessuali commessi dai preti cattolici. Il celibato è stato citato come possibile causa degli abusi e l’ala progressista della chiesa cattolica ne promuove l’abolizione. Papa Benedetto XVI, tuttavia, ha ribadito che il celibato è obbligatorio e resta un valore “sacro”.
“Quando abbiamo sentito ancora una volta il papa dichiarare che il celibato è sacro, abbiamo deciso di scrivere chiedendo che venga eliminato o che diventi facoltativo”, dice Stefania, 42 anni, romana. Ci ha detto anche di aver avuto una relazione di 5 anni con un prete. I casi come il suo sono molto comuni, ma non vengono divulgati.
“La cosa fondamentale è che non si sappia. Il superiore del religioso non ha interesse ad impedire che il prete si incontri con una donna, come ogni altro uomo. Il problema nasce quando questo diviene pubblico, o quando nasce un figlio. Nel gruppo ci sono donne con figli di preti”.
Trasferimento
Quando i casi vengono alla luce, racconta Stefania, i chierici vengono trasferiti in altre diocesi, come è accaduto a un prete brasiliano che aveva una storia con una donna del gruppo.
Antonella Carisio, 42 anni, divorziata, con un figlio di 15 anni, dice di aver avuto una relazione di quasi due anni con un prete brasiliano. Il religioso è stato trasferito in Brasile dopo che la storia è stata scoperta.
“Sono sicura che è voluto tornare in Brasile per poter mettere fine alla nostra storia, che è stata molto intensa”, dichiara Antonella a BBC Brasil.
“Tutta la mia famiglia lo sapeva, anche mia nonna, ed erano cordiali con lui. Siamo usciti più volte con mio figlio e non lo avrei coinvolto se non fosse stata una cosa seria”, afferma Antonella.
La famiglia del prete in Brasile non sapeva nulla. “Sarebbe stato uno shock per sua madre, i suoi familiari e amici”, dice la donna italiana.
“Ero disposta a restargli accanto lo stesso, non gli ho mai chiesto di lasciare il ministero. Sarebbe stato difficile per lui che è entrato in seminario a 12 anni e ne ha vissuti 30 in questo modo. Avrei accettato di rimanere nell’ombra”.
Secondo Antonella, i preti non hanno il supporto necessario per affrontare i problemi legati alla sessualità e ai sentimenti. “I nostri seminari insegnano solo ad evitare i sentimenti dalla propria vita e a creare un muro tra se e gli altri. Come possono capire certe situazioni loro che non le hanno mai vissute?”
Secondo Stefania Salomone, difficilmente un prete coinvolto con una donna lascia il ministero. “La maggior parte non lascia per una donna. Preferiscono avere entrambe le cose e non possono sostenere di non essere più sacri ministri per entrare nella routine di un matrimonio”
Il gruppo ha il sostegno di altri movimenti cattolici favorevoli all’abolizione del celibato, come le associazioni dei preti sposati e il movimento internazionale Noi Siamo Chiesa.
Uno studio pubblicato sulla rivista Civiltà Cattolica, dell’Ordine dei Gesuiti, riporta il dato che dal 1964, in 40 anni, circa 69.000 preti nel mondo hanno abbandonato il ministero. La maggior parte delle richieste di dispensa, secondo lo studio, vengono inoltrate per situazioni di instabilità affettiva.
 
Testo Originale
  
Amantes de padres católicos pedem fim de celibato em carta aberta
Assimina Vlahou
De Roma para a BBC Brasil
Papa reafirmou recentemente que celibato é 'sagrado'
Representantes de um grupo de mulheres que dizem ter relações sentimentais com sacerdotes católicos divulgaram uma carta aberta que enviaram ao Vaticano para pedir o fim do celibato para os padres.
O grupo é formado por cerca de 40 mulheres de várias cidades da Itália, que tiveram ou ainda têm um relacionamento com padres católicos. Elas se conheceram e se comunicam através da internet.
Elas dividem experiências e pedem orientações. A maioria prefere manter a própria identidade sob sigilo.
Recentemente, 10 mulheres deste grupo escreveram uma carta aberta ao papa, pedindo que o celibato seja eliminado ou se torne opcional.
“Estamos acostumadas a viver de forma anônima os poucos momentos que os padres nos concedem e vivemos diariamente o medo e as inseguranças dos nossos homens, suprindo suas carências afetivas e sofrendo as consequências da obrigação do celibato”, diz o texto da carta, que foi enviada a 150 órgãos de imprensa italianos.
A carta foi assinada apenas por três mulheres: Antonella Carisio, Maria Grazia Filipucci e Stefania Salomone. As outras preferiram permanecer no anonimato.
“Todos têm medo porque estamos perto do Vaticano. As mulheres, os padres e as pessoas que sabem dos casos preferem não falar. Por causa disso é difícil que na Itália exista uma verdadeira associação, como existe na França, na Suíça ou na Espanha”, disse Stefania Salomone a BBC Brasil
Embora exista desde 2007, o grupo só ficou conhecido recentemente, devido ao escândalo dos abusos sexuais cometidos por padres católicos.
O celibato foi apontado como uma das possíveis causas dos abusos e a ala progressista da Igreja Católica defende sua abolição. O papa Bento 16, no entanto, reafirmou que o celibato é obrigatório e que seu valor é “sagrado”.
“Quando ouvimos mais uma vez o papa declarar que o celibato é sagrado, decidimos escrever pedindo que ele seja eliminado ou que se torne opcional”, disse Stefania, 42 anos, de Roma.
Ela disse que teve um relacionamento de 5 anos com um sacerdote.
Casos como o seu são comuns, segundo ela, embora não sejam divulgados.
“A coisa fundamental é que não se saiba. O superior do religioso não tem interesse de impedir que o padre se encontre com uma mulher ou mesmo com um homem. O problema surge quando isto se torna público, ou quando desta relação nasce um filho. No grupo temos mulheres com filhos de padres.”
Transferência
Quando os casos são descobertos, segundo ela, os clérigos são transferidos para outras dioceses, como ocorreu com um padre brasileiro que teria se envolvido com outra mulher do grupo.
Antonella Carisio, de 42 anos, divorciada, com um filho de 15 anos, diz que teve uma relação de quase dois anos com o sacerdote brasileiro.
O religioso foi transferido para o Brasil, depois que o caso foi descoberto.
“Tenho certeza que ele quis voltar ao Brasil para colocar um fim no nosso relacionamento, que foi muito intenso.”, declarou Antonella à BBC Brasil.
“Todos na minha família o conheciam, até minha avó, e eram cordiais com ele. Chegamos a sair diversas vezes com meu filho, que eu não teria envolvido se não fosse um relacionamento sério”, afirmou Antonella.
A família do sacerdote no Brasil contudo, não sabia de nada. “Seria um choque para sua mãe, familiares e amigos” , diz a italiana.
“Eu estava disposta a ficar a seu lado do mesmo jeito, nunca impus que deixasse o sacerdócio. Seria difícil para ele, que entrou no seminário aos 12 anos de idade e viveu 30 anos nesta condição. Eu teria aceito ficar na sombra”.
Na avaliação de Antonella, os sacerdotes não têm o apoio necessário para enfrentar os problemas ligados à sexualidade e aos sentimentos.
“Nos seminários ensinam apenas a excluir os sentimentos da própria vida e a criar uma parede entre si e os outros. Como podem entender certas situações que nunca viveram?”
De acordo com Stefania Salomone, dificilmente um padre envolvido com uma mulher deixa o sacerdócio.
“A maior parte não abandona o sacerdócio por uma mulher. Preferem ter as duas coisas pois não suportam deixar de ser ministros sagrados para entrar na rotina de um casamento”.
O grupo tem o apoio de outros movimentos católicos que defendem o fim do celibato, como a associação de padres casados e o movimento internacional “Nós somos Igreja” .
Um estudo publicado pela revista Civiltà Cattolica, da Ordem dos Jesuitas, aponta que em 40 anos, de 1964 a 2004, 69 mil padres deixaram o sacerdócio no mundo. A maior parte dos pedidos de dispensa, segundo o estudo, deve-se a situações de instabilidade afetiva.


Marted́ 01 Giugno,2010 Ore: 18:21
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Pretisposati si' grazie!

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info