- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (282) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Comunicato stampa Simposio antipedofilia,di “il piccolo Davide” di Giffoni Valle Piana

Comunicato stampa Simposio antipedofilia

di “il piccolo Davide” di Giffoni Valle Piana

Da: "il piccolo davide" info@ilpiccolodavide.it
Cc:
Data: Tue, 7 Feb 2012 20:21:10 +0100
Oggetto: Comunicato stampa Simposio antipedofilia
Da: "il piccolo davide" info@ilpiccolodavide.it
A: presidente@chiesacattolica.it                   Cardinale Angelo Bagnasco
Cc:
Data: Tue, 7 Feb 2012 20:18:42 +0100
Oggetto: Comunicato stampa Simposio antipedofilia
Da: "il piccolo davide" info@ilpiccolodavide.it
A: alexander.desforges@cbcew.org.uk               Adetto Stampa della Conferenza
Cc:
Data: Tue, 7 Feb 2012 20:16:11 +0100
Oggetto: Comunicato stampa Simposio antipedofilia

COMUNICATO  STAMPA   -   07 febbraio 2012   -   ore 19,30                                           dell’ Associazione Culturale  “ il piccolo Davide ” di Giffoni Valle Piana

Oggetto:  Convegno antipedofilia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma.

Ieri, all’apertura dei lavori del simposio sulla pedofilia clericale, organizzato dalla Pontificia Università Gregoriana, dal titolo Verso la Guarigione e il Rinnovamento, il cardinale Joseph William Levada, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, (l’ex Sant’Uffizio, che ha la riserva sui casi di abuso del clero a danno di minori) ha presentato i dati, che dimostrano la gravità del problema pedofilia nella Chiesa.  Il cardinale ha dichiarato:  « gli oltre 4000 casi di abusi sessuali su minori segnalati alla Congregazione nel corso dell’ultimo decennio hanno rivelato, da un lato, l’inadeguatezza di una risposta esclusivamente canonica (o di diritto canonico) a questa tragedia, e, dall’altro, la necessità di un risposta a più facce». Il prefetto ha ribadito che la Chiesa è impegnata a fornire alle autorità civili tutta la collaborazione necessaria: “ la collaborazione in questi casi riconosce la verità fondamentale che l’abuso sessuale di minori non è solo un crimine in diritto canonico, ma è anche un crimine che viola le leggi penali nella maggior parte delle giurisdizioni civili . In riferimento alle dichiarazioni rilasciate dal responsabile della Congregazione per la Dottrina della Fede, l’Associazione      “ il piccolo Davide ”, pur riconoscendo e apprezzando l’impegno profuso per far fronte alla tragedia che sta attraversando in modo trasversale tutta la Chiesa Cattolica Apostolica Romana, esprime diffidenza e preoccupazione. Diffidenza per le cifre presentate, poiché forvianti, in quanto riferite solo all’ultimo decennio, e limitate solamente ai casi segnalati alla Congregazione. Preoccupazione poiché i 4.000 casi valutati, rappresentano solo la punta dell’iceberg  della pedofilia clericale, e non considerano la continuità e la durata degli abusi ai danni della stessa vittima. La ripetizione dell’abuso è una costante degli abusi sessuali, come drammaticamente evidenziato anche dalla testimonianza di Marie Collins, irlandese, oggi 62enne. Ripetutamente abusata sessualmente da un sacerdote quando aveva tredici anni, dopo una vita di sofferenze psicologiche, la signora Collins, è intervenuta al convegno per raccontare la sua dolorosa esperienza. Nel suo intervento, la Collins ha anche affermato:      “ chiedere scusa per le azioni dei preti autori di abusi non è sufficiente ”, e che “ ci deve essere  il riconoscimento e l'ammissione di responsabilità per il male e la distruzione che è stata fatta nella vita delle vittime e le loro famiglie a causa della copertura spesso deliberata e per la cattiva gestione dei casi da parte dei loro superiori. ” Ciò premesso, accogliendo l’esortazione del cardinal  Levada, che auspica “ la necessità di una risposta a più facce ”, la nostra Associazione propone agli organizzatori del convegno, un contributo semplice ed efficace per contrastare la recidività del reato: l’istituzione del certificato antipedofilia sacerdotale. La proposta è stata già presentata al promotore di Giustizia della suddetta Congregazione,  Monsignor  Charles Scicluna, ed al Cardinal Angelo Bagnasco,  Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Se in Italia, un’impresa edile per poter esercitare la sua attività deve preventivamente esibire un certificato antimafia, perché la Chiesa Cattolica non istituisce un certificato di garanzia morale per i suoi sacerdoti ? L’idea è semplice:   il  D.A.P.S.   Documento  Antipedofilia Sacerdotale. Quando in una parrocchia s’insedia un sacerdote, insieme al mandato conferitogli dal vescovo, deve ricevere anche il D.A.P.S., il documento nel quale il vescovo, firmando personalmente, garantisce l’integrità morale del sacerdote e si assume tutte le responsabilità giuridiche, antecedenti alla data del certificato. Praticamente un certificato di “ verificata buona condotta ”,  quindi una garanzia e una copertura totale  che annualmente viene rinnovato. Il vescovo serenamente lo rilascia, il sacerdote con orgoglio lo espone nella sua parrocchia,  i genitori lo leggono  e si tranquillizzano.

Alberto Senatore

Associazione Culturale  “ il piccolo Davide ”  sezione Antipedofilia

via De Cataldis 29, 84095  -  Giffoni Valle Piana – Salerno                                                        info@ilpiccolodavide.it   



Mercoledì 08 Febbraio,2012 Ore: 14:56
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
La questione dei preti pedofili

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info