L’associazione “Le vittime di pedofilia nel savonese” ha creato e fatto affiggere a Savona e provincia, un manifesto molto impressionante che senza mezzi termini ed in modo diretto, tira in ballo i vertici della Curia Savonese per omissione di sorveglianza e per atteggiamenti omertosi nei confronti dei reati di pedofilia commessi da sacerdoti. Nel manifesto, inoltre, si invita la Curia Savonese a uscire allo scoperto e a sporgere querela contro gli estensori del manifesto.  L’obiettivo  esplicito degli estensori  è quello di costringere la Curia  ad ammettere tutta una serie di situazioni che per anni hanno interessato ambienti giovanili, in cui centinaia di adolescenti hanno subito abusi sessuali da parte di sacerdoti che, pur se condannati in via definitiva, non hanno scontato un solo giorno di galera, dopo aver seminato sofferenza fra ragazzi a loro affidati. La cittadinanza è stata molto colpita da questo manifesto e, secondo gli organizzatori, molte sarebbero state le telefonate  fatte a Francesco Zanardi per chiedere chiarimenti in merito a questo manifesto. Il manifesto è solo un primo step, a cui farà seguito un incontro con la cittadinanza che avrà luogo a Savona, presso la Sala Rossa del Comune di Savona, sabato 27 p.v. alle ore 15. In quella occasione verranno fatti ascoltare i file audio relativi a registrazioni di alcune dichiarazioni di sacerdoti, i quali ammetterebbero di fronte a Zanardi le loro gravissime colpe.