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www.ildialogo.org Un fenomeno inspiegabile,di Mario Mariotti

Un fenomeno inspiegabile

di Mario Mariotti

Immaginiamo che, su1 nostro pianeta, ci sia un Paese che si caratterizza nel modo seguente: differenze blasfeme fra i primi e gli ultimi, fra i pochi tanto plurimiliardari da far venire il vomito. e le decine di milioni di cittadini privi di assistenza sanitaria.
Una pedagogia della fratellanza che passa attraverso la frequenza ai poligoni di tiro, dei piccini appena sono in grado di reggere un'arma da fuoco. - Diritti umani fondamentali, lavoro, salute, istruzione .e via di seguito, posposti ai dogmi del profitto, del mercato, della competizione.
- Spese militari al 50% di tutto quanto viene destinato ad esse dal resto del Pianeta. - Guerre d'aggressione per smaltire i prodotti dell’apparato industriale-militare, che costituisce un quinto dell'economia di quel Paese. - Delega alla CIA della organizzazione e gestione dei golpe fascisti nelle varie contrade del Cono-Sud delle Americhe, e in altri siti. - Scuole di specializzazione per la tortura e l'assassinio del prossimo, quando esso è colpevole di voler limitare la propria possibilità di sfruttamento dello stesso, vedi comunisti sindacalisti e c.
- Egualitarismo, giustizia sociale, controllo sociale del privato, dell'impresa, della speculazione: ecco una sequenza di bestemmie dalle quali Dio ce ne scampi! - Spettacolarizzazione di tutto, anche del negativo, dell'osceno, del blasfemo,a favore della visibilità, del successo, del profitto. - Presenza frequente, nella comunicazione, di enunciati tronchi: tutti possono diventare Presidenti; manca "se hanno i milioni di dollari delle lobby che ne finanziano la campagna elettorale". - Frequente elezione, fino alle cariche pubbliche più alte, di attori, professione specializzata a recitare la parte affidata da chi li finanzia. - Costante crescita, in tutte le forme di Comunicazione, della violenza, in modo da alimentare la paura, l'industria ad essa relativa, la diffidenza verso il prossimo, fino a far vedere in esso o un concorrente o un nemico, e mai una persona; e fino a considerare la violenza stessa come l’unica risposta adeguata a risolvere i problemi.
- Nessun limite nell'acquisto delle armi da fuoco, misura accreditata di risolvere il problema della violenza e degli omicidi attraverso praticanti gli sport estremi, imprenditori di successo, protagonisti del gossip: ecco i miti proposti da quella cultura, tutte persone di successo da invidiare e da imitare. - Indifferenza schifosa la difesa personale individuale. - Cantanti, attori, campioni. sportivi, verso la sofferenza imposta anche agli animali, per profitto e per divertimento.
- Rispetto dell'ecologia esso pure subordinato alla logica della libertà d'impresa, dél1o sfruttamento della speculazione sempre ad onore del massimo profitto. - Autostima talmente alienata da considerare sé stessi popolo eletto, benedetto da Dio, proprio alleato contro coloro che hanno l'ardire di mettere in discussione il proprio modo di vivere, di scegliere, di giudicare; i propri diritti acquisiti e livello di consumi.
- Cristianesimo vissuto in termini talmente alienati e disincarnati da riuscire a convivere con tutti i precedenti aspetti di una cultura che costituisce il parto primigenio di sua maestà mammona! .
- Presunzione essa pure blasfema, di proporre ed imporre al resto del Pianeta il proprio modello culturale, il quale è sorretto dai dogmi delle "mani libere ai ricchi" e del "contrasto al controllo sociale".
Per questa volta ne ho dette abbastanza: i miei eventuali lettori hanno già capito di quale Paese io stia parlando, Paese che non va immaginato perché é reale e non virtuale, e che condiziona l’intero Pianeta e la nostra stessa vita..
A questo punto, però, ecco il fenomeno che io non mi so spiegare: la stragrande maggioranza della gente, invece di essere colta da conati di vomito per quel concentrato micidiale di negativo non solo rimane indifferente, ma lo considera un positivo, un modello cui cercare di adeguarsi e da cercare di imitare. Noi siamo una provincia marginale di quell'impero USA che si é autoproclamato paladino di democrazia, libertà e rispetto dei diritti umani, e ci stiamo adattando ed adeguando ad esso senza .porre nessuna resistenza.
I "compagni" ne hanno accettato i dogmi, e quindi si sono dematerializzati; la cultura individualista che emana da esso ha fottuto la Sinistra, i Sindacati, persino coloro che, credendosi di ispirazione cristiana, avrebbero dovuto accorgersi prima degli altri che il "sogno americano", il "Beati gli indefinitamente ricchi", é l'esatto contrario del progetto di Dio per noi, che si determina nel "Beati i poveri per scelta".
I comunisti per il capitalismo, i sindacati per la competizione ed il mercato, í socialisti per il liberismo ed infine i cristiani per mammona si sono beatamente mescolati insieme, e fanno fronte comune contro quel terrorismo che, se non .ci fosse, farebbe emergere la vera natura dei "buoni".
Possiamo dormire tranquilli ci aspetta un radioso futuro, l'abbiamo davanti agli occhi già realizzato nel nostro Paese-guida. Noi. stiamo andando lì. Dopo, specialmente per i poveri, il lamentarsi sarà del tutto inutile, resterà solo lo stridore dei denti.....



Venerdì 19 Gennaio,2018 Ore: 16:19
 
 
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