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www.ildialogo.org " Il millantato credito",di Mario Mariotti

" Il millantato credito"

di Mario Mariotti

Nel comune sentire della gente la religione, il cristianesimo, la Chiesa, hanno svolto e continuano a svolgere nella storia dell'umanità un'azione positiva. La casta sacerdotale gode di grande prestigio, viene considerata depositaria della verità, viene accreditata come la specialista più qualificata a parlare di Dio, a farlo conoscere, a comunicarne la natura e la volontà. I dogmi che la riguardano sono il suo aiuto ai poveri, l'eroismo dell'azione missionaria nei Paesi poveri, le azioni meritorie delle opere pie, della Caritas, degli organismi di volontariato ispirati da lei.

Indirettamente poi, le opere materiali della Chiesa finiscono col far bene anche all'economia del nostro Paese, perché tutti i capolavori, le opere d'arte di pittura, scultura, architettura,che sono state ispirate da lei, continuano ad attirare nelle nostre contrade milioni di turisti. Questo il comune sentire della gente. Se però proviamo ad aprire gli occhi e ad occuparci delle determinazioni storiche del cristianesimo reale, la musica cambia completamente. Secoli e secoli di potere fondato principalmente sulla paura della morte, istillando il terrore per l’inferno che ci aspetta nell’al di là, se non ubbidiamo e siamo umili e rassegnati nell'al di qua; inoltre, dannata Inquisizione per i “diversamente pensanti”, simbiosi sistematica con tutti i potenti che si sono avvicendati a lordare l'immagine della umanità sulla terra. Ecco qualche esempio. Genocidio dei popoli nativi delle Americhe; uso di violenza estrema sul proprio prossimo considerato infedele nelle Crociate; connivenza e silenzio di profezia sulla tratta degli schiavi dall'Africa alle Americhe; imperialismo dell'Europa dalle "radici cristiane" sfociato nella violenza e nella rapina del colonialismo e nello scatenamento delle due guerre mondiali; corresponsabilità e silenzio sull'Olocausto da parte delle chiese tedesche; benedizione del capitalismo e del fascismo, e demonizzazione del socialismo; immissione nel profondo dei "credenti", di quell'anticomunismo viscerale che nel cono-sud delle Americhe, ha portato allo sterminio di decine di migliaia di compagni e di sindacalisti e poi, per arrivare all'oggi, silenzio e connivenza con gli USA, con coloro che giurano sulla Bibbia, praticano guerre d'aggressione, le chiamano missioni di pace, incancherano tutto il Pianeta attraverso la globalizzazione del progetto maligno del “Beati gli infinitamente ricchi. Ne ho dette abbastanza? Penso di si, e che non sia necessario insistere.

A questo punto cosa succede nel comune sentire di quella gente che non é ancora del tutto alienata e cieca rispetto alla realtà della storia? Ecco l'enunciato nel quale si rifugia tutto questo negativo é vero, non si può nascondere; però esso va attribuito solo al vertice dell'Istituzione, che strutturalmente è esposto alla corruzione del potere. La base, i sacerdoti, i missionari sono e rimangono positivi, meritevoli di credito e di solidarietà, perché lavorano per il bene comune. Ha, anche questo, poi, sarà vero, sarà del tutto vero, o sarà vero dove lo é e non sarà vero dove non lo é? Siamo sicuri che i missionari, con tutto il rispetto dovuto alle persone, prima di andare in Africa non sarebbero dovuti andare in Val Trompia, nel bresciano, o negli altri siti dove vengono prodotte, a predicare che non é lecito costruire armi, o mine antiuomo, terribili strumenti di morte, e venderle ai Paesi poveri?

Siamo sicuri che i nostri sacerdoti, sempre col dovuto rispetto, stiano coscientizzando il prossimo, se se ne stanno muti di profezia sul sistema che genera i poveri? Avete mai sentito un prete mandare un accidente alla ricchezza soggettiva ed al capitalismo strutturale? Perché non ci rendiamo conto che il loro silenzio e complice e funzionale all'opera di alienazione che il cristianesimo reale porta avanti dal tempo di Costantino? E poi, a parte il fatto che la chiesa aiuta i poveri soprattutto con i soldi dei poveri, cosa ci può far pensare la realtà che S.R.Chiesa possiede un enorme patrimonio immobiliare che costituisce la prova inconfutabile dell'omissione di condivisione e di aiuto ai poveri da parte della stessa Chiesa? E poi come può, un unico corpo, la Chiesa, che si ritiene corpo di Cristo, contenere delle cellule che spendono la vita aiutando i disgraziati e delle altre che benedicono coloro che, i disgraziati, li generano e li rendono tali?

La collusione del vertice, dell'Istituzione-Chiesa, col potere, se non viene denunciata dalla base che opera positivamente, non rende forse quest'ultima complice della prima, che transustanzia il bene in quel negativo che persisterà anche in futuro?

E come farà la base, ad insegnare al prossimo che non si possono servire contemporaneamente Dio e mammona, se il vertice fa concordati con tutti i poteri più schifosi di questo mondo, al fine di garantire a se stesso prestigio, ricchezza e potere? E poi, se vogliamo dirla tutta, la religione si manifesta come intrinsecamente alienata e negativa. Se non fosse cosi, come mai il Signore venne recepito dalla casta sacerdotale come il nemico numero uno della religione, e come mai venne assassinato proprio dai sacerdoti del Dio di Mosé? Non ci deve questo fatto incontrovertibile allertare sulla negatività della religione?

Quando la pianteremo di dare credito a chi ci racconta le favole, e ci renderemo conto che Dio ha bisogno di noi per costruire il Regno, che è poi una repubblica democratica popolare dove tutti siamo fratelli, uno solo il Padre buono, ed anche i minimi sperimentano la dolcezza dell'amore incarnato? Quando ci renderemo conto che il nostro sguardo va rivolto all'uomo, e non a Dio di cui siamo corpo; che é l'uomo e non il tempio, la cattedrale, ad essere la casa il tempio di Dio; e che la Chiesa, senza il voto di povertà e la coerenza ad esso, rimane uno strumento in mano al principe di questo mondo, sua santità mammona?

Mario Mariotti



Domenica 09 Ottobre,2011 Ore: 17:55
 
 
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