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www.ildialogo.org Il Verbo del pensiero,di p. Aldo Bergamaschi

Il Verbo del pensiero

di p. Aldo Bergamaschi

3‭ ‬gennaio‭ ‬2016
 
Pronunciata il‭ ‬4‭ ‬Gennaio‭ ‬2004
Giovanni:‭ ‬1,1-‭ ‬5.9-14
Questo passo di Giovanni contiene una polemica durissima nei confronti del Vecchio Testamento.‭  ‬Mentre il V.‭ ‬T.‭ ‬si apre con le parole che conoscete:‭ “‬In principio Dio creò il cielo e la terra‭”; ‬S.‭ ‬Giovanni invece dice:‭ “‬In Principio era il Logos‭”‬.‭ ‬Uso la parola‭ “‬logos‭” ‬anche se la traduzione non è del tutto perfetta e ha bisogno di una qualche spiegazione.‭ ‬Cercherò di spiegare il termine originario‭ “‬In principio era il Logos‭”‬.‭ ‬Logos anzitutto vuol dire:‭ ‬parola,‭ ‬discorso e per estensione concetto,‭ ‬vale a dire parola interiore.‭
La conoscenza è stata paragonata esattamente alla concezione:‭ ‬Gesù fu concepito per opera dello Spirito Santo.‭ ‬La concezione avviene nell’incontro tra il maschile e il femminile.‭ ‬Quando conosco e ho davanti una realtà,‭ ‬vedo quella pianta e dico:‭ ‬questa è una pianta,‭ ‬dentro al mio cervello è‭  ‬scoccato il cosiddetto concetto.‭ ‬Da un lato il mio pensiero,‭ ‬dall’altro lato la realtà‭; ‬l’unione di queste due cose produce il concetto.‭ ‬Ho trascurato di dirvi che noi per accedere alla realtà,‭ ‬prima abbiamo bisogno di dare un nome a tutta la realtà e sto pensando alla prima volta in cui Euclide‭ – ‬il famoso matematico‭ – ‬disse alla scolaresca‭ ‬2+2‭=‬4.‭ ‬Ecco il concetto che avrà delle conseguenze enormi per quanto riguarda la conoscenza matematica.‭ ‬Quando ha pronunciato questo concetto,‭ ‬lo ha detto con parola interiore:‭ ‬io Euclide mi sono accorto che‭ ‬2+2‭=‬4,‭ (‬la prova la conoscete‭ ‬1+1+1‭…‬.ecc.‭) ‬io l’ho nel mio pensiero,‭ ‬la esterno ed ecco allora la parola esteriore.‭
In latino si direbbe‭ ‬il verbum mentis‭ ‬(il verbo del pensiero‭) ‬che sarebbe il logos e poi con parole‭ ‬verbum vocis dico quello che è accaduto dentro al mio pensiero e lo esterno agli altri.‭ ‬Così posso trasmettere la scienza e le verità che ho scoperto.‭ ‬Per approfondire dovrei rivolgermi agli insegnanti e dar loro una raccomandazione:‭ ‬quando spiegate la lezione,‭ ‬prima di tutto bisogna che il bambino conosca tutte le parole che usate,‭ ‬per potere fare il passaggio immediato alla realtà della quale voi state parlando.‭ ‬Voi annunciate dei concetti che sono nati nel vostro pensiero,‭ ‬poi passano nella realtà mediante il verbum vocis‭ (‬con la parola‭)‬.‭ ‬I ragazzi certo non assorbono tutto il passaggio dalla mia scienza a quella del discepolo,‭ ‬non è come il passaggio di una moneta dalla mia tasca alla tasca loro‭; ‬è un processo per cui io dicendo‭ ‬2+2‭=‬4,‭ ‬sono colpiti e debbono riprodurre mediante un processo di induttanza,‭ ‬nel loro pensiero,‭ ‬quello che ho espresso con parole.‭ ‬Soltanto così avviene l’incremento della scienza nel mio discepolo.‭
La scrittura narra l’inizio delle cose e del tempo:‭ ‬In principio Dio creò il cielo e la terra‭; ‬Giovanni,‭ ‬invece narra:‭ ‬In principio,‭ ‬l’inizio dell’opera della salvezza e questa opera risale all’inizio delle cose,‭ ‬quindi raggiunge il piano divino che è stato pensato fin dal principio dal Padre e affidato per l’attuazione al Figlio.‭ ‬Ecco la definizione di Gesù.‭ ‬L’Islam rifiuta tutto questo,‭ ‬perché per loro Dio non può avere figli.‭ ‬Certo,‭ ‬se avere figli in Dio vuol dire averli come li abbiamo noi,‭ ‬è una concezione strana di Dio,‭ ‬ma invece Gesù è Figlio di Dio in quell’ordine che vi ho detto,‭ ‬allora si stabilisce la definizione di Cristo e la sua posizione nell’ordine dell’universo.‭ ‬Per i cristiani tutto questo è decisivo relativamente a tutti i comportamenti della nostra esistenza.‭
Giovanni pone il logos a fronte della legge,‭ “‬legge‭” ‬data per mezzo di Mosè‭; “‬grazia e verità‭” ‬per mezzo di Gesù Cristo.‭ ‬C’è tutta una critica anche all’etica del V.T.,‭ ‬per cui nelle Scritture,‭ ‬in realtà non ci sarebbe la pura parola di Dio,‭ ‬tant’è vero che Giovanni dice sul finale del testo:‭ ‬Nessuno ha mai visto Dio o udito la sua parola.‭ ‬Qui è preso di mira tutto il V.T.‭ ‬che noi chiamiamo parola di Dio,‭ ‬però aggiungiamo subito anche parola di uomo.‭
Per quanto riguarda il Vangelo non v’è dubbio,‭ ‬c’è solo da stabilire se quelle parole le ha dette Gesù,‭ ‬stabilito ciò,‭ ‬se Gesù è Dio,‭ ‬quelle parole sono autentica parola di Dio.‭ ‬Nel V.‭ ‬T.‭ ‬abbiamo interpretazioni scriteriate di cui vi ho portato qualche esempio e purtroppo anche sul Vangelo,‭ ‬abbiamo interpretazioni delle parole di Gesù‭ ‬-‭ ‬anche da grandi autori‭ ‬-‭ ‬che ne occultano la verità autentica.‭
S.‭ ‬Giovanni è vissuto a Efeso che è stata anche la patria di un grande filosofo di nome Eraclito,‭ ‬riconosciuto da Platone come un suo antecessore.‭ ‬Eraclito parla proprio del logos‭ (‬non a caso S.‭ ‬Giovanni parla del logos,‭ ‬era a Efeso‭) ‬e in sintesi dice:‭ ‬Il logos che è nelle cose non è conosciuto che dal logos che è‭ ‬nell’uomo e in molti esso dorme.‭ ‬Posizione molto interessante.
Nelle cose c’è il logos,‭ ‬es.‭ ‬quel banco non è altro che un pensiero concretizzato‭; ‬c’è il concetto di un falegname che è diventato banco.‭ ‬Il mio logos per conoscere quella realtà deve conoscere il pensiero che sta dietro a questo banco.‭ ‬Se dal banco passiamo al fiore allora dobbiamo riferire a Dio,‭ ‬per sapere chi ha fatto il fiore,‭ ‬bisogna che risaliamo alla scoperta del logos che vi sta dentro:‭ ‬in molti esso dorme,‭ ‬dice Eraclito.‭ ‬Il vero saggio è colui che partecipa del logos,‭ ‬lo sa e si lascia dirigere.‭
Vi racconto ora una favola.‭ ‬Un giorno un uccellino ebbe sete,‭ ‬volò sull’orlo di un recipiente profondo,‭ ‬vide l’acqua,‭ ‬ma non poté berla perché avrebbe corso il rischio di annegare.‭ ‬Ebbe un’idea,‭ ‬l’uccellino gettò una pietra nel recipiente e vide che l’acqua si innalzava,‭ ‬ne gettò due,‭ ‬tre,‭ ‬venti e l’acqua arrivò alla portata del suo becco e si dissetò.‭ ‬La favola si conclude,‭ ‬era un uccellino intelligente‭? ‬Si,‭ ‬perché ha adeguato il suo logos piccolino‭ (‬anche gli animali hanno un minimo di pensiero e un minimo di libertà‭) ‬a quello nascosto nella realtà,‭ ‬e il logos,‭ ‬o legge nascosta in quella realtà,‭ ‬è questa:‭ “‬Un corpo solido immerso in un liquido sposta un volume equivalente di liquido‭”; ‬scoperta di Archimede.‭
Noi come l’uccellino della favola,‭ ‬abbiamo scoperto molte leggi nascoste nel creato,‭ ‬es.‭ ‬Marconi con il telefono senza fili,‭ ‬le onde erziane ecc.‭ ‬e chissà quante ne dovremo scoprire ancora.‭ ‬Per quanto riguarda le leggi della nostra convivenza,‭ ‬siamo ancora a quota quasi zero.‭ ‬Abbiamo conquistato la democrazia,‭ ‬ma la democrazia è incompleta‭; ‬abbiamo scoperto i diritti umani e sono equivocati da gruppo a gruppo‭; ‬l’eguaglianza e l’unità del genere umano sono bloccate da tre fondamentali ostacoli.‭ ‬Cito Kant in una nota di un’opera famosa‭ ‬La religione nei limiti della ragione,‭ ‬ecco gli ostacoli individuati:‭ ‬la molteplicità degli stati‭; ‬la moltitudine delle religioni‭; ‬la moltitudine delle lingue.‭
Le leggi della nostra convivenza ce le ha rivelate il‭ “‬Logos‭” ‬fatto carne,‭ ‬-‭ ‬parlo a cristiani‭ – ‬l’uccellino era arrivato a capire che poteva bere l’acqua gettando le pietruzze dentro al recipiente,‭ ‬ma noi per attuare alcune verità abbiamo bisogno che ci vengano rivelate,‭ ‬perché il nostro cervello è piccolo come quello dell’uccellino per quanto riguarda il rapporto fra noi,‭ ‬cioè i problemi della convivenza.‭ ‬Conquisteremo l’universo,‭ ‬ma resterà sospeso il problema del rapporto tra di noi,‭ ‬soltanto il‭ “‬Logos‭” ‬fatto carne ci ha rivelato queste leggi.‭ ‬Ripeto quello che ho già detto molte volte quale è la indicazione per risolvere quei problemi irrisolti,‭ ‬Gesù ci dice:‭ “‬Amatevi come io ho amato voi‭”‬:‭ ‬debbo aggiungere:‭ “‬senza profitto‭”‬.‭ ‬Mi rivolgo all’uomo e alla donna,‭ ‬ho toccato con mano in questi giorni nelle confessioni come è distrutto il concetto di matrimonio,‭ ‬non ci si capisce più nulla,‭ ‬ecco allora che le parole di Gesù vengono opportune.‭ ‬Il mondo è composto di uomini e di donne,‭ ‬come il loro rapporto dovrà essere strutturato‭?
Quando troverò‭ – ‬queste cose le vorrei dire alle ragazze di sedici anni,‭ ‬ai ragazzi di diciotto anni‭ – ‬un uomo e una donna che si ameranno senza profitto,‭ ‬io avrò il matrimonio cristiano,‭ ‬e questo matrimonio non andrà più in crisi come va attualmente.
Poi il rapporto fra me e un altro uomo nel lavoro.‭ ‬Quando io troverò un uomo che non dica a un altro uomo:‭ ‬tu lavora e io ti pago,‭ ‬ma mettiamoci al lavoro e dividiamoci quello che produciamo‭ – ‬senza profitto‭ – ‬avrò finalmente una società che avrà un contesto sociale cristiano.
Quando io troverò due uomini,‭ ‬uno dei quali non dica all’atro:‭ ‬io comando e tu ubbidisci,‭ ‬ma ognuno di noi avrà un ruolo nel servizio di tutti‭ – ‬senza profitto‭ – ‬finalmente io avrò una società cristiana.‭   



Sabato 02 Gennaio,2016 Ore: 21:41
 
 
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